“Oggi a Casal di Principe va in scena una passerella da parte degli ipocriti di governo. É imbarazzante che si presentino qui per commemorare don Peppe Diana mentre a Roma bloccano lo stanziamento dei fondi per i familiari delle vittime della camorra; penso alla moglie e alla figlia dell’imprenditore Domenico Noviello (ucciso dai Casalesi nel 2008, ndr) che si sono visti bloccare i risarcimenti. Don Diana, purtroppo, è stato ucciso un’altra volta”. É quanto ha detto il vice-presidente della Camera Luigi Di Maio, del Movimento Cinque Stelle, all’uscita del cimitero di Casal di Principe dove ha deposto, sulla tomba di Don Peppe Diana, di cui oggi decorre il 22esimo anniversario dell’uccisione da parte dei Casalesi, una lettera dai toni molto duri contro il Governo Renzi.