CASERTA – Vogliamo contribuire a pieno titolo, nel rispetto delle norme, al più pieno ed efficace incontro tra domanda e offerta di lavoro. Lo faremo, con i sistemi innovativi più utili, a partire dall’iscrizione nell’Albo informatico delle Agenzie per il lavoro, in interconnessione con la Borsa continua nazionale del lavoro attraverso il portale internet approntato dal Governo”. Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio, commentando l’approvazione di una delibera di giunta che avvia il percorso amministrativo idoneo all’iscrizione nell’Albo delle Agenzie per il lavoro.
“Le norme – spiega il sindaco Del Gaudio – hanno individuato la necessità dell’apertura di una platea più ampia per i soggetti autorizzati all’attività di intermediazione nel campo del lavoro. Ora, ciascuno deve fare la sua parte e noi siamo pronti a spendere energie, strumenti e strutture per la costruzione di un ‘nuovo collocamento’, più vicino alle esigenze dei giovani. In tale percorso vogliamo avvalerci della qualità espressa da Italia Lavoro, che ci garantirà l’assistenza tecnica necessaria, nell’ambito del Pon Governance Regionale e Sviluppo dei Servizi per il Lavoro. Quando, con il lancio del progetto CredinCaserta, affermavamo la necessità di nuovi strumenti e interventi innovativi a favore del rilancio della città, intendevamo la realizzazione di iniziative efficaci come questa e come tutte quelle che, con l’entusiasmo e la collaborazione di associazioni di categoria, istituti di credito e imprese private, stiamo mettendo in campo”.
Intanto, l’Urp comunale con sede in piazza Vanvitelli ha allestito, a cura dell’assessorato Politiche Giovanili, un corner informativo per affiancare i giovani che intendono utilizzare lo strumento del ‘Microcredito’, fondo stanziato dalla Regione Campania. L’obiettivo è il finanziamento delle iniziative imprenditoriali e la realizzazione di nuovi investimenti, nell’ambito di quelle già esistenti, da parte di categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito e in condizione di svantaggio.
Il ‘Microcredito’, ripartito su base provinciale, ha una prima dotazione complessiva di 65 milioni di euro del fondo sociale europeo (Fse) 2007-2013, e sostiene le microimprese e le pmi poste in essere da soggetti svantaggiati, o tradizionalmente ‘non bancabili’, e il sistema dell’impresa sociale legato al ‘terzo settore’.
Il prestito, dell’ammontare minimo di 5mila euro e massimo di 25mila euro, sarà concesso da Sviluppo Campania, società in house della Regione, con un tasso di interesse nullo e una rateizzazione a cadenza mensile della durata di cinque anni. Le domande potranno essere presentate dal 19 novembre al 19 dicembre.
“In base ai dati Istat – afferma Emiliano Casale, assessore alle Politiche Giovanili – , è qui in Campania che, purtroppo, si registra il più basso tasso d’occupati d’Italia ed è qui che è più grave la disoccupazione giovanile e femminile. Sono certo quindi che questo strumento di finanziamento possa essere una boccata d’ossigeno per le piccole imprese gestite dai soggetti in condizione di svantaggio economico. Per tutto questo, l’Amministrazione comunale ha attivato lo sportello che potrà aiutare gli interessati a usufruire di questa opportunità”.