CASERTA – “Il giustificato allarme per i reati ambientali compiuti in provincia di Caserta rischia di trasformarsi in terrorismo mediatico che penalizza anche quella parte buona e sana dell’economia e del territorio”. Ne è convinto il segretario provinciale del Pd Caserta, Vincenzo Cappello che non usa mezzi termini quando definisce “sconsiderata” la generalizzazione che si sta compiendo ad esempio, nel settore agroalimentare.
“Il territorio casertano è senza dubbio un territorio complesso che paga anni di disattenzione e di azioni criminali. Il clamore mediatico degli ultimi giorni ha portato alla ribalta nazionale un fenomeno per troppo tempo sottaciuto ma, alla fase della denuncia, non sta seguendo una fase di attesa e di verifica dei risultati delle inchieste compiute da istituzioni e forze dell’ordine con il rischio che venga attribuito all’intera provincia, un fenomeno che è invece circoscritto. “Siamo preoccupati- conclude Cappello- che le conseguenze di questi odiosi reati ambientali possano ripercuotersi senza distinguo sull’intero territorio provinciale dove continuano ad esserci aree di incomparabile bellezza e salubrità ambientale e dove si producono, si coltivano e si commercializzano specialità enogastronomiche ed agroalimentari di eccellenza”.