«Numerosi Comuni dell’Alto casertano attraversano un periodo di profonda crisi economica, tale da mettere a rischio addirittura l’apertura degli istituti in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico». Questo è l’allarme lanciato dal consigliere regionale di ‘Campania libera’ Luigi Bosco, vice presidente della commissione consiliare Attività produttive, Industria, Commercio e Turismo. «Attualmente – continua Bosco – Letino e Gallo Matese vivono la situazione di maggiore difficoltà, generata dalla mancata elargizione di fondi regionali, assegnati ma ancora non liquidati ai diversi Enti comunali. Il ritardo con il quale arrivano i finanziamenti della Campania crea non pochi problemi ai Comuni, che, nel frattempo, devono far fronte a delle spese e al pagamento delle rate dei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti. Si tratta di una situazione paradossale che rischia di provocare una vera e propria bancarotta dei paesi dell’Alto casertano. Parliamo di una zona nevralgica per Terra di Lavoro; la sua crisi, inevitabilmente, ricadrà sull’intera provincia di Caserta. Per questo motivo, occorre intervenire in maniera incisiva per porre un rimedio a quanto sta accadendo nell’Alto casertano. Mi sono attivato per risolvere in tempi brevi la questione. Infatti, ho incontrato il sindaco di Gallo Matese Antonio Palumbo e quello di Letino Fausto Perrone per discutere della problematica. Coinvolgerò anche i responsabili degli uffici regionali preposti e lo stesso governatore della Campania Vincenzo De Luca. Abbiamo – conclude Luigi Bosco – il dovere di tutelare i piccoli Comuni dell’Alto casertano, fonte di inestimabile ricchezza per tutta la provincia di Caserta».