CASTEL VOLTURNO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Ciro Scocca, coordinatore cittadini di Sinistra Ecologia e Libertà a Castel Volturno. “Stamani rileggendo dei documenti ho pensato ad alcune richieste che Sinistra Ecologia e Libertà ha posto alla Casa Comunale. Dal posizionamento di fontane di acqua potabile ai servizi igienici in prossimità del mercato del sabato, dalla richiesta di panchine in prossimità delle poste al riposizionamento delle fermate dei mezzi pubblici.
Nonché anche la realizzazione di una ulteriore guardia medica anche perché è improponibile chiedere ad un anziano o una donna di raggiungere il centro per la prescrizione di un farmaco salvavita in quanto non tutti dispongono di autovetture ed inoltre i collegamenti su gomma per mezzo della compagnia di trasporto pubblico sono inadeguati e spesso insufficienti. Tutta una serie di possibilità volte a migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini anche nelle piccole cose del quotidiano. Sinistra Ecologia e Libertà non può transigere sul diritto ad una vita dignitosa da parte di tutti i cittadini, in quanto a soffrire certi disagi sono poi le fasce più deboli costrette a patire la mancanza di un servizio primario, destinate anziani e bambini. L’idea, il sogno, la sensibilità volta ad una città più vivibile e a misura d’uomo, anche perché un territorio straordinario come il nostro, ricco di mare, sole, prodotti genuini e di eccellenza, merita una collocazione più alta e non possiamo permettere che i cittadini già vittime di questa crisi morale e materiale, che stento arrivano a metà della fine mese, debbano anche essere massacrati privandoli della residua dignità nel quotidiano. I cittadini sono il capitale umano che dobbiamo valorizzare e su cui dobbiamo investire e questo lo dobbiamo fare con la consapevolezza che in tempo di crisi, non è il Pil che racconta le nuove povertà, che narra quanto siamo diventati più poveri di ieri in termini di spazio, di qualità della vita, di relazioni, di umanità. Si paventa da tempo la chiusura a Pinetamare dell’ufficio Anagrafe del Comune. Troppe spese e costi, per un Comune che faticosamente si sta rialzando ma, proprio in merito abbiamo pensato ad una soluzione possibile e percorribile per risolvere il problema. Una rivoluzione del servizio anagrafico. Perché non provare a ribaltare una filosofia di vita che impone a tantissimi cittadini di dover percorrere chilometri e chilometri a piedi o in bus, con perdite di tempo apocalittiche, per richiedere un banale certificato? Ebbene Sinistra Ecologia e Libertà ritiene che oggi, sia possibile richiedere un certificato o fare la carta di identità direttamente sotto casa, grazie ad un camper che potrà raggiungere con adeguati turnazioni località ad oggi mai servite. L’idea di un camper che potra essere disponibile per i cittadini di Destra Volturno, Bagnara, Ischitella, Baia Verde, Pinetamare.
Una svolta epocale, forse banale che potrà far sorridere, ma riteniamo che questa possibilità sia un atto concreto anche per avvicinare la cittadinanza tutta alla Casa Comunale. Sia una possibilità in più per tante persone prive di autovetture, di mamme, anziani, che a pochi passi, potranno usufruire comodamente di un servizio. Maggiore risparmio per le casse comunali, e una potenzialità di investimento che potrà essere reinvestito con l’attivazione di un servizio pubblico di larga banda ,per esempio.
L’idea è che tutti possano e debbano, avere piu tempo libero per la cultura, gli affetti, per coltivare i propri interessi, senza stress. Una rivoluzione culturale propositiva, volta all’innalzamento dell’IFP (Indice di Felicità del Pianeta, ovvero il benessere nazionale rispetto all’uso delle risorse) perché di questo passo, le classi meno abbienti tenderanno a diventare sempre piu invisibili, la gente sarà sempre più infelice, con un ulteriore scollamento tra cittadinanza e Istituzioni. Ecco perché è necessario invece operare nel verso un nuovo ciclo di “felicità pubblica”. Una nuova domanda di relazioni sociali. Di comunità. Di partecipazione. Di tutela pubblica. Di politica e di speranza. Innalzare l’ IPF per vivere una vita normale e meno stress. Permetteteci di pensare che una vita un pò più felice non deve costare alla Terra, perché non può esistere una “happy life senza un happy planet”.
Ciro Scocca Coordinatore Cittadino SEL – Castel Volturno.