E’ guerra aperta tra maggioranza e opposizione sulla data di convocazione del consiglio comunale in cui verrà approvato il bilancio di previsione, o meglio i sostenitori di Sagliocco avranno l’onere di salvare il prosieguo dell’esperienza amministrativa mantenendo quei tredici voti, compreso quello del primo cittadino, necessari a varare il provvedimento. Oggi la contestata conferenza dei capigruppo non si è tenuta ma protagonista assoluto di questa giornata è stato il consigliere comunale del Partito Democratico Marco Villano. L’esponente democrat ha convocato la commissione Lavori pubblici per le ore 10,00 del prossimo 31 agosto con all’ordine del giorno il piano triennale delle opere pubbliche. Villano ha fatto saltare i piani di Sagliocco & co. che avevano fatto convocare l’organismo per il 24 agosto al dirigente Pietro D’Orazio. Il Pd ha fortemente contestato questa invasione di campo del dirigente che è stato bollato come “illegittimo” in una missiva inviata, tra gli altri, alla segretaria comunale Anna Di Ronza. Per Villano il dirigente, visto il regolamento del Consiglio comunale, non può convocare la commissione e qualsiasi deliberazione presa in caso di prova di forza della maggioranza non avrebbe valore. Se il Pd dovesse spuntarla il consiglio comunale sul bilancio di previsione non si potrà che tenere nel mese di settembre come chiesto dalla minoranza.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui