Il consiglio comunale di Aversa, con all’ordine del giorno il bilancio di previsione, si terrà il 31 agosto. Non ha voluto sentire ragioni il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco. Eppure lo scoglio sembrerebbe insormontabile. Stando ad alcuni rumor provenienti dalla casa comunale ci sarebbe stato un difetto di notifica della convocazione a qualche consigliere comunale (cinque giorni prima della seduta come da regolamento). Ci sarebbe un errore del messo che, come da prassi consolidata, si è limitato a imbucare le convocazioni e non consegnarle materialmente. Una leggerezza che potrebbe rappresentare una carta vincente per la minoranza. Della nuova puntata legata alla querelle consiglio sul bilancio sarebbe stato informato anche il Prefetto De Felice, destinatario di una missiva dei consiglieri Dello Vicario e Palmieri che non si sono trovati la notifica. Uno scoglio insormontabile appunto per Sagliocco tanto che qualcuno avrebbe avanzato la proposta di effettuare una nuova convocazione. Ma il sindaco avrebbe rifiutato. Convocare ieri il consiglio, infatti, avrebbe significato riunirsi il 3 settembre, ultimo giorno della diffida della Prefettura e soprattutto la data chiesta a gran voce dalla minoranza nelle scorse settimane. Ma spostare di qualche giorno l’assise avrebbe significato fare di nuovo la conta dei consiglieri di maggioranza perché o c’è la presenza di tutti o non ci sono i numeri per approvare il bilancio di previsione. Ora l’opposizione deve decidere cosa fare. Il web è pieno di casi analoghi finiti con battaglie giudiziarie davanti ai tribunali amministrativi regionali e al Consiglio di Stato. L’epilogo di una battaglia legale, naturalmente non sarebbe scontato, ma Stabile potrebbe agire in autotutela. Il 31 agosto si avvicina. Si prevede una maratona infuocata ma adesso anche la vigilia sarà caratterizzata dalla bagarre.