“Questa Amministrazione Comunale non è inerte relativamente alla questione della pista di atletica. anzi sta lavorando alacremente”. Lo ha detto il sindaco Enrico de Cristofaro che chiarisce: “Con determina dirigenziale è stato conferito incarico ad un professionista del progetto della pista e ciò è avvenuto per una chiara e determinata volontà di questa amministrazione comunale. Il professionista entro il mese di settembre consegnerà il progetto da trasmettere al CONI e dopo tale adempimento potremo chiedere una proroga”. Ed incalza il sindaco: “L’atteggiamento e le parole di Santulli però non possono essere sottaciute. Io, la giunta né il consiglio abbiamo nulla di cui vergognarci. Piuttosto deve porsi qualche domanda chi sta lavorando da oltre un decennio per la pista senza riuscire a portarla a compimento. Nel caso in cui per oltre un decennio dovessi lavorare per qualcosa senza centrare l’obiettivo, in quel caso sì, mi vergognerei”. E continua la fascia tricolore: “Vorrei ricordare a Santulli che si può lavorare per la Città non solo quando si è seduto tra i banchi della maggioranza, ma anche quando si è in minoranza e se lui non è sindaco è solo perché gli aversani non hanno voluto”. E conclude Enrico de Cristofaro: “In merito a alcuni ‘mammasantissima’ della politica, novelli Don Rodrigo, di manzoniana memoria, che avrebbero sentenziato: ‘Questa pista non sa da fare’” invito il consigliere di minoranza Paolo Santulli a fare nomi e cognomi. Intanto io, la giunta e tutta la maggioranza continueremo a lavorare per la Città, pista di atletica inclusa”.

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