“Sarebbe bello insediarsi in Comune e trovare la tavola imbandita”. Michele Galluccio ex consigliere ed esponente della Lega Aversa è intervenuto per sollecitare l’amministrazione su alcuni temi importanti. “Se una squadra di governo ha problemi sull’ordinario deve affrontarli e risolverli, non può sempre cullarsi sull’eredità passata. Ad ogni insediamento sussistono problemi passati e problemi odierni, ma il punto è capire la loro progettualità. Sono passati 5 mesi ormai”. Galluccio ha osservato un’assenza di pianificazione della maggioranza su alcuni temi che sarebbero fondamentali per la città. “Manca la programmazione per la città, non si parla di piano triennale. Tra l’altro molti input vengono proprio dalle amministrazioni passate come la soluzione delle aule della Linguiti. Di nuovo non c’è stato niente. Proprio per questo vorrei spronare l’amministrazione a ragionare su alcuni temi forse dimenticati. Il servizio dei parcheggi non parte e non si sa il perché. La gara è stata fatta e c’è un vincitore, ma tutto tace. Si dovrebbe pianificare il Puc e non abbiamo notizia. Non si sa neanche consequenzialmente cosa è riservato per la zona della Maddalena per cui sono destinati dei finanziamenti importanti regionali per un centro di salute mentale. Bisogna capire cosa inciderà su quella zona. Senza poi dimenticare altre cose ferme come la digitalizzazione del comune, Aversa verde, le giornate ambientali. Si sono ingolfati sui rifiuti, ma non ci sono atti amministrativi su queste tematiche, delibere ed indirizzi al dirigente. Ci chiediamo quali siano le azioni che vogliono mettere in campo”.
L’esponente della Lega ha anche difeso l’operato della minoranza. “Non è vero che l’opposizione non propone. Ci sono state varie interrogazioni e altre arriveranno, ma se rifiutano a prescindere solo per la provenienza delle proposte non si va da nessuna parte. Si boccia a prescindere. Chiedono le proposte, le proposte arrivano e poi le cestinano solo perché dell’opposizione. Almeno ci facessero capire che strada vogliono prendere”. Per quanto riguarda poi il mercato ortofrutticolo Galluccio ha le idee chiare. “Se davvero il problema sarà risolto in 20 giorni perché hanno aspettato che scattasse l’emergenza? Inoltre noi proponiamo che il mercato venga riposizionato nell’ex area della fiera settimanale. È già di proprietà del comune e quindi idonea, va fatto solo un progetto. Dovrebbe istaurarsi un dialogo su tutto ciò”. Michele Galluccio ha quindi spronato l’amministrazione a “dimostrare con gli atti il cambiamento che è stato annunciato”.
Valentina Piermalese