“La grande attenzione che l’amministrazione comunale sta ponendo sulla biblioteca comunale rappresenta una grande vittoria per i Giovani Democratici di Aversa. Da oltre due anni denunciamo, senza alcuna remora, lo scempio di Palazzo Gaudioso che sarà rimesso a nuovo al termine di un secondo lotto di lavori”. E’ soddisfatto il segretario cittadino dei Giovani Democratici Antonio Andreozzi nell’apprendere la notizia divulgata dall’ufficio stampa del comune circa la scelta del primo cittadino di dare il via libera ad un secondo lotto di lavori nella biblioteca comunale. “Quel testo – continua Andreozzi – è l’ammissione di una struttura non idonea ad una città di studi. Prendiamo atto del cambio di passo dell’amministrazione ma allo stesso tempo dobbiamo sottolineare l’assurdità di una struttura inaugurata appena sette anni fa e che già necessita di tutti questi interventi”. Ma alla soddisfazione per i lavori in biblioteca fa da contraltare una città sempre più in ginocchio: “C’è un’amministrazione completamente ferma – commenta Carmine Esposito – aggrovigliata dai dissidi interni che non riesce a partecipare nemmeno ai bandi regionali. Siamo preoccupati perché si rischia di veder sfumare i finanziamenti europei”. Esposito insiste sul piano politico cittadino: “Le Europee ci hanno consegnato un quadro politico completamente mutato: l’Udc non esiste più, il Ncd è ai minimi termini. Forza Italia non è più la corazzata di qualche anno fa, lacerata da dissidi interni e da ambizioni personali. Mi appello perciò a tutte quelle forze che già da oggi sono disponibili per costruire un’alternativa di governo della città. A loro dico confrontiamoci e gettiamo le basi per cambiare verso, invertire la rotta prima che i danni causati da 12 anni di centrodestra diventino irreversibili. Il Pd è pronto a lavorare per il cambiamento ma abbiamo bisogno di compagni di viaggio disposti a costruire una città migliore”.