Il nuovo arredo urbano di via Roma ad Aversa ha acceso il dibattito, almeno quello virtuale, in queste ultime, torride, giornale di agosto. Un fiume di commenti su decine di bacheche che non ha ancora raggiunto i livelli di qualche mese fa, quando il sindaco Sagliocco si inventò le toppe d’asfalto, ma che presto potrebbe almeno eguagliarli. Per l’aversano via Roma è il salotto della città e forse nulla accende l’aversanità sopita come le modifiche che vengono effettuate. Le nuove panchine stanno mettendo d’accordo tanti residenti che stanno esprimendo un giudizio negativo. Marmo bianco, lontano da quello del progetto, che per molti sembra adatto al cimitero e non alle panchine. Ma se il giudizio estetico può esser considerato soggettivo emergono dati inconfutabili. Il progetto era diverso ma potrebbe esserci stata una variante. A far storcere il naso a qualcuno c’è poi una invadente personalizzazione. Un lavoro “firmato”, o meglio “brandizzato” a eterna memoria. Ma l’amministrazione lo sapeva? Ha ottenuto uno sconto? E’ normale?Un’ultima cosa, ma non certo per ordine di importanza, l’ubicazione provvisoria è pericolosa. Come mostra la nostra foto, le assi in legno possono cedere. Meglio avvisare i residenti di non sedersi perché nonostante le aperture decise dal sindaco via Roma è ancora un cantiere.
Ecco un collage pubblicato su facebook: