Ok agli equilibri di bilancio ma ci sono volute più di tre ore di contraddittorio in aula consiliare ad Aversa dove è iniziato il consiglio comunale sul riequilibrio di bilancio. A dare battaglia fin dalle prime battute è l’opposizione di centrosinistra con Alfonso Golia che ha immediatamente, dopo la relazione dell’assessore al bilancio Sagliocco, ha chiesto di chiarire, prima di entrare nel merito, se “Ci sono dei debiti fuori bilancio come attesta la relazione di un dirigente o se non ci sono come invece attesta il parere dei revisori. Io chiedo cosa stiamo votando e se sia il caso di rinviare questo punto all’ordine del giorno perché da quel che deduco non c’è coerenza tra la reale situazione dell’ente e quello di cui stiamo discutendo”. Un’obiezione concreta dato che il dirigente Pirone nel fornire chiarimenti ha detto che la relazione dei dirigenti è a quella data e non può tenere conto degli atti prodotti dopo. Subito dopo Pirone è intervenuto Santulli che ha sottolineato che quanto rilevato dal collega Golia è una pregiudiziale e pertanto va chiarito. Capasso invece ha espresso rammarico per l’assenza dei revisori “che avrebbero dovuto dare chiarimenti”. E’ andato poi giù duro l’esponente di Terra Libera che ha paragonato le relazioni ad “un falso in atto pubblico. Dato che poi ci sono attestazione di debiti fuori bilancio. Non possiamo accettare che si scriva una cosa e poi la realtà sia diversa. Io credo che in questa situazione non si può andare avanti”. A incalzare anche Marco Villano: “Dovete dirci se l’equilibrio tiene conto della comunicazione del dirigente Serpico successivo alla relazione dei revisori in cui si attestano altri 400mila euro di debiti. Chiedo una sospensione e di chiamare il presidente del collegio dei revisori affinché venga in aula a spiegarci se il parere agli equilibri è ancora favorevole”. “E’ giusto che qui ci sia il revisore dei conti – ha detto il sindaco. Sono pronto ad attenderlo ma è anche vero che l’assessore Sagliocco ha fornito già tutte le delucidazioni del caso anche perché qui stiamo soltanto prendendo atto della situazione finanziaria dell’ente, come sottolineato anche dal consigliere Orabona.” Dopo i chiarimenti del sindaco l’opposizione sta presentando una serie di pregiudiziali per chiedere il rinvio del punto all’ordine del giorno. La prima di Santulli è stata bocciata con 16 voti contrari e 9 favorevoli. “La mia pregiudiziale – ha detto Villano – è anche a tutela vostra che voterete questo atto e che voterete anche i debiti fuori bilancio. Noi non vogliamo fare ostruzionismo perché sappiamo che ci sono tempi stretti ma solo far in modo che si lavori in modo più consapevole”. La proposta di Villano di sospendere brevemente i lavori e attendere il revisore dei conti è stata respinta con la maggioranza compatta. “Sospendiamo i lavori perché non è stata depositata l’attestazione del dirigente dei lavori pubblici citata nell’atto del primo cittadino”, ha chiesto Golia nel suo ultimo intervento ma la maggioranza non ha ceduto e ha votato ancora una volta in modo compatto. Ma dopo pochi minuti c’è stato un colpo di scena. Dai banchi della maggioranza Nobis ha evidenziato la necessità di chiarimenti dei revisori che “devono spiegare anche errori nelle date” per cui è giusto “attendere che arrivino”. L’esponente di Noi Aversani ha proposto la sospensione di 15 minuti dei lavori, ed è stata immediatamente accolta. Alla ripresa ricevuti i chiarimenti il dibattito entra nel vivo. Con la Mazzoni che ha annunciato il voto negativo perché non è chiara la reale situazione. Scontro tra il sindaco De Cristofaro e gli esponenti dell’opposizione quando il sindaco ha sottolineato che i debiti fuori bilancio sono presenti per responsabilità del precedente assessore e di un partito “forza italia”. L’affermazione ha fatto schizzare dalla sedia Virgilio e Dello Vicario che hanno difeso il partito di appartenenza. Al termine del dibattito chiuso da Nico Nobis la maggioranza ha approvato la variazione di bilancio con il voto contrario di 5 consiglieri d’opposizione e 2 astenuti. Il consiglio è poi passato a esaminare le commissioni nonostante la richiesta di Capasso di rinviare il punto ad un successivo consiglio comunale. Una richiesta arrivata perché Santulli ha dovuto lasciare l’aula per un problema personale. Il sindaco ha poi fatto sospendere i lavori fino alle ore 15. Alla ripresa si è subito passato alla votazione delle commissioni consiliari. Il consiglio ha poi votato all’unanimità l’istituzione della commissione sui debiti fuori bilancio.
Ecco le commissioni:
1 Pubblica istruzione: Tozzi, Palmieri, Di Viriglio, Dello Vicario, Caterino
2 Politiche sociali: Palmiero, Di Virgilio, Sbano, Innocenti, Capasso
3 Lavori Pubblici: Di Grazia, Di Palma, Sbano, Golia, Santulli
4 Urbanistica e Affari Generali: Di Palma, Nobis De Gaetano, Virgilio, Santulli
5 Ambiente: Galluccio, Palmiero, Sbano, Caterino, Innocenti
6 Cultura: Orabona, Galluccio, De Cristofaro Virgilio, Villano
7 Bilancio: Oliva, Sagliocco, De Gaetano Capasso, Golia
8 Debiti fuori bilancio: Palmieri, Nobis, Di Virgilio, Mazzoni, Capasso