Lavorare sodo e in silenzio. E’ la regola che si è dato l’assessore alle politiche sociali del comune di Aversa Paolo Galluccio che, come suo solito, bada alla concretezza e non all’apparenza. In questi primi mesi di amministrazione ha messo in campo un lavoro certosino per cercare di aggirare l’ostacolo delle poche risorse comunali e sfruttare tutte opportunità di finanziamento che arrivano dagli enti di livello superiore. Un lavoro sottotraccia che nei prossimi mesi vedrà i suoi frutti con l’adesione ai bandi regionali per contrastare la disoccupazione giovanile attraverso l’adesione al programma di voucher per i lavori occasionali e per una città più inclusiva al fine di ottenere un finanziamento per l’installazione nei parchi cittadini di giostre utilizzabili dai diversamente abili. In questi mesi, inoltre, l’assessorato alle politiche sociali ha fotografato una situazione preoccupante. Oltre tremila persone a rischio disagio economico e quindi bisognose di un sostegno. Sostegno che l’assessorato cercherà di garantire con quanto già messo in campo. Ossia: l’adesione al Sia, Garanzia Giovani, specialistica scolastica, assistenza domiciliare, voucher, crontibuto affitti per morosità in colpevole. Insomma un’azione che porterà benefici concreti alle fasce sociali più a rischio della città.