Via libera della giunta al bilancio di previsione 2015. Vediamo, dal punto di vista, degli amministratori, che cosa prevede. Il sindaco Giuseppe Sagliocco: “Ad oggi Siamo stati in difficoltà ad immaginare la chiusura di questo bilancio. Ci siamo riusciti mediante un meccanismo virtuoso tra tutti gli assessori. L’assessore Lino Fierro, in particolare, è in contatto con la struttura internazionale KPMG. Noi nel 2012-2013-2014, in relazione al federalismo fiscale, abbiamo rimesso in meno circa 5.000.000 di euro. Abbiamo tutti gli incassi fatti tramite sollecitazioni. Ad esempio, il comune di Teverola con protocollo 26-07-61 il 17-09-2012 ci ha rimesso 256.000 euro, il Ministero dell’Interno 42.000, la Seconda Università 10.000 e l’ASL di Caserta 76.000 euro per i consumi idrici che sono stati versati nel 2013. Per quanto riguarda i condomini ed i consumatori, noi siamo partiti dal presupposto che ogni utente ha un contatore ed ogni utente consuma l’acqua. Nel momento in cui il cittadino dimostra di non avere il contatore, noi lo tuteliamo esonerandolo dal pagamento dell’acqua. Abbiamo lavorato sui ‘residui perenti’ da cui venne fuori ‘il tesoretto’. Dal 1999 questa storia non si era mai definita. Il 20 Novembre del 2012 abbiamo incassato circa 6.000.000. Le sollecitazioni sulla questione idrica ci hanno permesso d’incassare 3.600.000. I comuni diffidati a cui si è prestato servizio hanno versato circa 200.000 euro. Col metano, poi, si è incassato 1.300.000. Tutte queste somme ed altro ci hanno permesso di partire con il verso giusto ed oggi stiamo cercando di mantenere la barra dritta per portare avanti la filosofia di pagare tutti per pagare meno ma, principalmente, cercando di razionalizzare la spesa, evitando di mettere le mani nei portafogli dei cittadini”.
L’assessore ai lavori pubblici Elia Barbato: “Farò delle considerazioni di carattere generale sul bilancio. Nell’ottica delle difficoltà di far quadrare i conti, mantenendo la pressione fiscale al minimo possibile, senza andare ad alterare quella degli anni precedenti, tenendo conto della riduzione dei trasferimenti da parte dello stato, abbiamo steso un programma su quello che noi riteniamo di poter fare nel corso dei rimanenti due anni durante i quali completeremo le opere iniziali. Siamo quindi andati a cercare fonti di finanziamento che ci consentissero di portare avanti quel programma delle opere pubbliche piuttosto ambizioso. Abbiamo utilizzato gli oneri di urbanizzazione, non abbiamo fatto ricorso a mutui o prestiti, o a ulteriori entrate che potessero determinare ulteriori costi sulle spese correnti che poi si traducevano in un aumento di tasse ai cittadini. Abbiamo scavato ancora nella cassa depositi e prestiti e abbiamo trovato altri circa 3.000.000 di euro di mutui accantonati alla cassa stessa per mutui contratti per gli anni passati per i quali continuiamo a pagare le annualità durante il corso dell’anno. Questi 3.000.000 di euro ci consentiranno di fare una serie di opere. Abbiamo utilizzato l’unica voce dell’avanzo che deriva dal consuntivo che noi abbiamo approvato nel mese di maggio. Inoltre abbiamo accumulato risorse attraverso la nostra capacità d’interloquire con la Regione e con i Fondi Europei che sono venuti fuori. L’ultimo nostro successo riguarda il finanziamento inerente il complesso di San Domenico, quindi altri 4.700.000 euro che la Regione Campania ci ha devoluto con la sottoscrizione dell’atto aggiuntivo del 26 settembre dell’anno passato dove si è potuto intervenire per portare avanti un’opera incompiuta che sarà il fiore all’occhiello del prossimo prosieguo dei lavori. Abbiamo inoltre iniziato un’opera importante di manutenzione delle strade con una cifra di 1.100.000 euro. Faremo via Cirigliano, via Cappuccini, via Caruso, via Orabona, via Gramsci. Continueremo a fare lo step di lavoro sulle strade che, alla fine, della consiliatura, saranno il fiore all’occhiello dell’Amministrazione Sagliocco. Ci concentreremo in particolare su altre tre cose che il sindaco Sagliocco ha fortemente caldeggiato e ci ha chiesto di portare avanti: l’ampliamento del cimitero cittadino con la realizzazione di 3000 nuovi loculi e la realizzazione di cappelle gentilizie, tanto richieste e tanto care alla cittadinanza aversana. Poi cercheremo di mettere mano al decentramento del mercato ortofrutticolo che lo andremo a collocare nella sede più idonea, così come prevede il piano regolatore. Non ultimo, cercheremo di fare ad Aversa una piscina comunale. Ancor più, andremo a completare la pista d’atletica leggera”.
L’assessore al bilancio Lino Fierro: “La redazione e l’approvazione in giunta del bilancio afferente l’esercizio finanziario del 2015 ha risentito fortemente dell’impatto della normativa vigente (Dlgs 118 del 23.06.2011), in tema di armonizzazione dei sistemi contabili. Anche se questa norma risale al 2011, entra in vigore a partire da questo anno finanziario. Siamo partiti da un bilancio virtuale ed approdati ad uno reale per cassa. Siamo riusciti a far quadrare i conti senza aggravare ulteriormente i cittadini: non applicando l’IMU sulla prima casa, evitando di tagliare i servizi primari, non abbiamo applicato la TASi e non abbiamo incrementato la TARI. Siamo intervenuti solo sull’aliquota IRPEF che dallo 0,5 è passata allo 0,6 e mezzo per mille. Aliquota IRPEF, che grava solo sui titolari di reddito, vale a dire, poco più di 5 euro al mese. La quadratura del cerchio è stata possibile anche con l’adeguamento dei contratti in essere con l’ente con una riduzione del 5%, oltre alla riduzione dei costi delle spese generali di funzionamento degli uffici. Tale manovra finanziaria è stata il frutto di un’attività sinergica tra tutti i comparti dell’Ente e con l’ausilio a titolo gratuito della KPMG”.
L’assessore all’istruzione Nicla Virgilio: “Per quanto mi concerne ho cercato, insieme all’assessore Barbato, di portare avanti una serie di progetti entro l’anno prossimo. Ci riferiamo alla messa in sicurezza di una serie di edifici e ad una serie di attività che verranno portate avanti attraverso la cooperazione di scuole ed associazioni. Da settembre si profileranno progetti insieme ai dirigenti scolastici inerenti l’ambiente e l’inquinamento, per cercare di sensibilizzare i ragazzi proprio su queste tematiche. Insieme all’ufficio cultura abbiamo già posto in essere una serie di ricerche affinché possano essere introdotti presso il Conservatorio di Napoli una serie di spartiti dei nostri musicisti. A settembre si cominceremo a raccogliere tutti questi fondi e strumenti, anche suppellettili, in attesa di quella che sarà Casa Cimarosa che conterrà una serie di oggetti che daranno vita al Museo. Sempre continuando, per quanto riguarda le fasce di reddito dei ticket mensa, per cercare di avere la copertura finanziaria, abbiamo ridotto la tassa da 5000 a 6000 euro al mese, soprattutto a tutela dei meno abbienti. Mediante la figura costante di un biologo, inoltre, avremo la possibilità di controllare la qualità dei pasti impartiti ai bimbi e distribuiti dalla ditta GEMEAZ”.
L’assessore alle politiche giovanili Francesca Marrandino: “I documenti messi a disposizione ci hanno portato all’approvazione in giunta del bilancio di previsione 2015. Grazie a questo grande sforzo collettivo abbiamo approvato la programmazione del fabbisogno triennale del personale del periodo 2015-17, in linea con l’attuazione del piano occupazionale 2015, tenendo conto che entrambi siano rispettosi di quelli che sono i limiti normativi e di economia di spesa imposti dalla legge di stabilità 2015 decreto 90 del 2014. Abbiamo preso atto che le cessazioni che hanno avuto luogo nel corso del 2014, quelle di servizio che si verificheranno dagli uffici nel corso del 2015-2016, i vincoli percentuali di spesa che la legge di stabilità ci consente di utilizzare per le nuove assunzioni, abbiano posto in essere questo importante provvedimento. Serve un’utenza davvero incredibile e quindi i nostri uffici hanno bisogno di vedere implementare le loro risorse.”
Ilaria Rita Motti