Nell’ultima seduta svoltasi nei giorni scorsi, l’esecutivo comunale presieduto dal sindaco Tommaso Sgueglia ha approvato le linee guida lungo le quali dovrà svilupparsi l’organizzazione dell’intera kermesse fieristica, in programma, come da tradizione, dal 19 al 22 luglio prossimo e giunta quest’anno alla sua 92sima edizione, che metterà in vetrina non solo arti e mercanzie, ma soprattutto la città ed il suo territorio ricco di bellezze paesaggistiche, culturali ed architettoniche che ha nel centro storico caiatino il suo fiore all’occhiello. Gli indirizzi sono stati fissati dall’attuale amministrazione comunale sulla scorta del confronto avuto nei giorni scorsi tra il sindaco Sgueglia, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Mastroianni e gli assessori alle Attività Produttive Antonio Ponsillo e all’Agricoltura Antonio Di Sorbo per individuare i punti di forza dell’intera manifestazione che vanta una tradizione millenaria ed anche le criticità emerse nelle ultime edizioni che vanno eliminate per migliorare ancora di più l’attrattività e la capacità di richiamo della stessa fiera che si tiene nel centro cittadino. “Un confronto che sarà allargato anche al comitato organizzatore nominato ogni anno dal Comune – spiega il primo cittadino Sgueglia – e al tessuto commerciale e produttivo locale interessato a sfruttare l’evento per mettere in mostra le proprie merci sotto l’egida dell’amministrazione che punta ad animare la città nella sua manifestazione più importante dell’anno che rappresenta, nel contempo, anche l’iniziativa clou dell’intera estate caiatina”. L’intento è quello di contribuire non solo allo sviluppo di un turismo enogastronomico, ma anche al potenziamento di un turismo culturale guidando i flussi turistici verso la scoperta delle bellezze naturali, architettoniche e culturali presenti nelle zone interne della Regione Campania e nel caso specifico del territorio della Media Valle del Volturno. Dall’artigianato all’industria, dall’agricoltura agli allevamenti, ma anche dimostrazioni di elettrodomestici e prodotti tecnologici, ricami, vendita di prodotti tipici locali e chincaglierie, sono soltanto alcuni settori presenti all’edizione di quest’anno de La Maddalena, con l’obiettivo di mettere in contatto diretto produttori, operatori del settore e consumatori finali. Ancora una volta, l’organizzazione sarà curata dal comitato guidato dal funzionario comunale Renzo Mastroianni, in collaborazione con le diverse associazioni cittadine e territoriali interessate alla promozione del comprensorio caiatino. “Attraverso la fiera de La Maddalena – conclude il sindaco – puntiamo anche a raggiungere un secondo obiettivo teso alla valorizzazione del nostro centro storico mediante la programmazione di eventi collaterali, iniziative a tema e percorsi mirati che consolidino e rilancino una kermesse che deve partire da Caiazzo e raggiungere l’intero territorio dell’alto casertano, per il quale deve essere una vera vetrina ed un’autentica fucina di idee e progetti per la sua promozione”.