“Nell’apprendere delle minacce ricevute dall’ex ministro dei Beni Culturali Massimo Bray, a nome mio personale e della Città di Caserta gli rinnovo il senso di gratitudine, rispetto e amicizia”. Lo ha dichiarato il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio intervenendo sulla vicenda della scorta assegnata all’ex ministro dei Beni Culturali dopo una lettera di minacce consegnatagli dieci giorni fa a Portici (Napoli) nella quale c’era scritta la minaccia ‘Via da Carditello o muori’. ”L’amico Massimo – ha proseguito Del Gaudio – ha ricevuto queste minacce perché è intervenuto personalmente nella cruda verità di Caserta e del suo territorio. Ha messo i suoi piedi sulla nostra difficile terra, ha constatato di persona tutti i nostri problemi senza farsi riferire le cose dall’establishment nelle stanze ovattate del ministero. Bray ha compreso l’urgenza di un cambiamento innanzitutto culturale della gestione della Reggia di Caserta liberandoci di quanti l’avevano condannata all’immobilismo, ha capito il valore del’acquisto della Reggia di Carditello da parte dello Stato perché così dimostrava la sua esistenza rispetto alle minacce della camorra in Terra di Lavoro. Bisogna affermare con forza e determinazione – conclude il sindaco Del Gaudio – che tutto il lavoro comune fatto con lui e grazie a lui non può essere disperso”.