AVERSA – Attivare un tavolo strategico con l’azienda sanitaria locale di Caserta per programmare i prossimi interventi che riguardano la sanità aversana ed in modo particolare quelli relativi all’ospedale ‘Moscati’ di Aversa.
Questo quanto deciso nel corso della riunione che questa mattina il Sindaco di Aversa, Giuseppe Sagliocco, ha avuto con i rappresentanti sindacali del comparto infermieristico. Presenti tutti i rappresentanti provinciali e locali di CGIL, CISL, UIL, UGL e FIALS che a più riprese hanno rappresentato le loro preoccupazioni per le numerose criticità relative al nosocomio normanno ed in particolare per quelle legate al personale infermieristico. “Secondo il piano ospedaliero – ha detto il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco – sono necessari 1,4 infermieri per posto letto. A fronte dei 218 posti letti presenti attualmente al ‘Moscati’ di Aversa, quindi dovrebbero esserci circa305 infermieri. Oggi, invece, il nostro presidio ospedaliero può contare su circa cento infermieri in meno. Ciò ovviamente crea disagi per gli utenti, nonché difficoltà per coloro i quali prestano i proprio servizio talvolta con turni maggiori. Come se non bastasse, poi – continua il primo cittadino di Aversa – abbiamo appreso dai rappresentanti sindacali che nel vicino ospedale di Marcianise ci sono infermieri in esubero. Perché allora non spostarli qui ad Aversa?”. E conclude Sagliocco: “Passano gli anni e le criticità del Moscati sono sempre le stesse con l’aggravante che il tempo fa incancrenire determinate problematiche. Non è possibile, infatti, che a distanza di quattro anni dalla gara di appalto per la realizzazione di nuove sale operatorie la stessa gara ancora non sia stata aggiudicata. Di questi problemi e di tanti altri mi farò portavoce nel costituendo tavolo di strategico con l’Asl di Caserta”.