Il sindaco di Carinaro Mario Masi ha ritirato le dimissioni nell’ultimo giorno utile. La decisione giunge a seguito di un approfondito riesame di tutti gli atti e gli avvenimenti che furono a base delle dimissioni e tiene conto di quanto verificatosi successivamente.
Ecco le motivazioni contenute in una missiva del primo cittadino:
1) – solidarieta` e sollecitazione a rivedere la decisione da parte della stragrande maggioranza dei cittadini di Carinaro, di vari parlamentari, del segretario Provinciale del P.D. e di molti Sindaci della Provincia;
2) – documento dell’intero gruppo dei consiglieri di maggioranza dal quale e` emerso in modo inequivocabile:
a) – la piena condivisione sulla pubblica posizione assunta dal Sindaco in difesa dei valori della legalita`;
b) – la riconferma di fiducia, lealta` e collaborazione ;
c)- l’espresso invito ad evitare al paese lo schiaffo della nomina del commissario e a portare a termine il completamento del mandato, nell’esclusivo interesse della collettivita`;
3) – le dimissioni della sig.ra Dell’Aprovitola dalla carica di assessore alla trasparenza e legalita`, formalizzate nel pomeriggio del 28.11.2013.
Le dimissioni, sia pure tardive, della sig.ra Dell’Aprovitola ristabiliscono le normali condizioni per il proseguimento del mandato, fortemente compromesse dall’abuso edilizio commesso da suoi strettissimi parenti, dal mancato accoglimento delle sollecitazioni ad agevolare una spontanea eliminazione dello stesso, ed infine, dal contemporaneo mantenimento della carica assessoriale alla legalita` e trasparenza, in violazione anche del codice etico firmato da tutti i candidati della lista del “ RINNOVATO PATTO PER CARINARO”, che aveva come punti fondamentali quello del rispetto della legalita` e della trasparenza dei comportamenti.
Il bene che il Sindaco ha sempre nutrito per il suo paese e dimostrato lungo i tanti anni di impegno politico ed istituzionale ha rappresentato, infine, la spinta decisiva per la revoca delle dimissioni.
Un ringraziamento giunga a tutti quelli che hanno concorso alla maturazione di questa decisione, tra i quali va annoverato l’intero gruppo dei consiglieri di maggioranza a cui si rivolge l’invito ad operarsi con rinnovato impegno al servizio del paese in questo breve tratto che manca alla conclusione del mandato.