SANT’ARPINO – Stamattina i nove consiglieri aderenti al “Movimento- S.ArpinoLibera@Democratica”, hanno protocollato l’ennesima richiesta di convocazione urgente del Consiglio Comunale.
Nella missiva inviata al Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Guarino, ed al primo cittadino, Eugenio Di Santo si rimarca che “i sottoscritti consiglieri comunali, Elpidio Del Prete, Ernesto Capasso, Elpidio Maisto, Elpidio Iorio, Domenico D’Antonio, Adele D’Angelo, Giuseppe Savoia, Rodolfo Spanò, Giovanni D’Errico con riferimento alla richiesta del 15 dicembre 2012 e alla luce delle più recenti notizie, non ultime quelle contenute nell’“Avviso” fatto affiggere dal Comune, sollecitano l’urgente e straordinaria convocazione del Consiglio comunale con il seguente ordine del giorno: 1) comunicazioni del sindaco al Consiglio sul nuovo assetto societario della “EcoAtellanoMultiservizi” e rendiconto sullo stato economico-finanziario; 2) relazione al consiglio dell’assessore al Bilancio sugli adempimenti contrattuali della concessionaria IAP. In relazione a tale ultimo argomento si chiede inoltre di far conoscere al Consiglio se risulta che alla società concessionaria siano state notificate dagli uffici competenti contestazioni per iscritto di violazioni delle norme contrattuali e se le stesse non implicano le condizioni per una rescissione del contratto”.
I nove consiglieri dell’opposizione sottolineano “che l’urgenza non è solo dovuta alla necessità di fare chiarezza, nella sede più idonea del “pasticcio” delle “cartelle pazze”, ma anche per rispettare l’impegno assunto dal Sindaco nel Consiglio comunale del 1 ottobre 2012 quando, a conclusione della sua insufficiente relazione sullo stato della “EcoAtellanamultiservizi”, affermava che prima della fine dell’anno 2012 avrebbe presentato al Consiglio comunale il “programma di rilancio della società”!. Al Prefetto di Caserta, a cui la presente richiesta è stata inviata per conoscenza, chiediamo di intervenire e vigilare affinché sia assolta la richiesta dell’opposizione e che il Consiglio comunale, atteso anche l’importanza degli argomenti, si svolga nelle ore pomeridiane e non in mattinata per eludere la presenza dei cittadini”.