Pranzo di beneficenza oggi a Casapesenna nel Casertano, nel bene confiscato alla camorra dove è stato realizzato un ostello della gioventù e centro di aggregazione giovanile per il servizio del volontariato europeo. “Il Paguro”, così è stata denominata la struttura che può ospitare fino a 28 persone, con posti letto e cucina; è gestita dall’associazione Giosef, ed è sorto grazie a un progetto di riqualificazione promosso dal consorzio di Comuni Agrorinasce e finanziato con i fondi del PON “Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno”. Al pranzo organizzato per raccogliere fondi era presente anche l’europarlamentare Gianni Pittella. “Queste iniziative – ha dichiarato – rappresentano la vera anima dell’Europa, quella che piace ai cittadini, quella che incarna i valori di accoglienza e di solidarietà cui si ispira la Comunità europea”. Ai fornelli c’erano gli chef della Nco, acronimo di Nuova cucina organizzata, che conducono il ristorante-pizzeria gestito da Peppe Pagano nel centro di avviamento al lavoro artigianale “Don Milani” di Casal di Principe, bene confiscato a Mario Caterino, uomo di Francesco “Sandokan” Schiavone, e inaugurato il 29 giugno scorso.

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