Vorrei dire ai grandi giornalisti che credono negli scoop, ripescando foto di cinque anni fa, di fare in modo più serio il loro lavoro. Vorrei semplicemente precisare che alla festa elettorale del giugno 2014 era presente l’intera cittadinanza, parliamo di circa 5000 persone. Oggi è accaduto che, una di queste 5000 persone, è stata raggiunta da una misura cautelare. Era presente alla mia festa, quindi???? Mi auguro che non accadrà a nessun altro mio concittadino, ma io sono semplicemente il primo cittadino di Casapesenna e non spetta a me indagare su presunti illeciti, commessi da chi vive in questo territorio. Confido, come sempre, nello Stato, nei suoi rappresentanti e sulla grande intelligenza dei miei concittadini. Siamo nel vivo della campagna elettorale e me ne sono reso conto dalle pressioni che quotidianamente ricevo dal giornalista dello scoop di oggi per fare pubblicità elettorale sulla sua testata online. Essendomi rifiutato…dovrò aspettarmi altri scoop ? Nel frattempo “Querelo” avvisando al solito giornalaio che io la sua stima me la metto sotto i piedi, non ho mai temuto le estorsioni mediatiche è solo pubblicità nei miei confronti. Ci vediamo in tribunale #casapesenna #coerenza #avantitutta.
Marcello De Rosa
(Sindaco di Casapesenna)