E’ il sindaco di Casapesenna Marcello De Rosa a rispondere alle dichiarazioni dei consiglieri Garofalo e Cangiano: “Voglio ricordare al capo dell’opposizione Garofalo che al consiglio comunale si discuotono i punti che stanno all’ordine del giorno come avviene in tutti i comuni d’italia. Non è nostra intenzione tappare la bocca all’opposizione considerato che sia in occasione del primo che del secondo consiglio il presidente Domenico Fontana ha concesso di parlare al di fuori dei punti che si trattavano e sappiamo bene come le vostre dichiarazioni abbiano scatenato polemiche tra i cittadini che assistevano alla seduta. Nel seconso consiglio comunale abbiamo tollerato il ritardo di 45 minuti del consigliere Garofalo ma visto che vive a Caserta e di conseguenza poco presente sul territorio è comprensibile. A Garofalo cui preme il buon nome di Casapesenna , voglio ricordare che dopo anni di immobilismo abbiamo preovveduto alla dislocazione di mezzi pubblici presso un bene confiscato ad Alfredo Zara e che la nuova isola ecologica sorgerà invece su un bene confiscato a Vincenzo Zagaria. Per dimostrare il vento di cambiamento non c’è bisogno di chiacchiericci da paese utili unicamente a dividere il nostro territorio ma fatti come quelli appena citati che dimostrano come questa amministrazione intende agire nei confronti della camorra.
Il primo cittadico ha continuato dicendo “sono pronto a confrontarmi sul tema della legalità in qualsiasi modo e luogo e non accetto nessun consiglio da Garofalo visto che lui stesso ha sfiduciato l’ex sindaco Zara, sappiamo tutti poi come è andata a finire e saranno gli organi competenti ad accertare se è stato per scelta politica o altro. Vista la mia prima esperienza al comune io posso dire con fierezza di non essere entrato in quel circolo vizioso che ha portato allo scioglimento del comune due anni fa ma non so se altri possono dire lo stesso, visto che hanno preso parte attivamente alle vecchie amministrazioni. In merito alle dichiarazioni del consigliere Cangiano, il sindaco De Rosa ha sottolineato “non vedo da parte del consigliere tutta questa esperienza e mi rammarica constatare l’ignoranza politica circa le regole che stanno alla base di un corretto svolgimento del consiglio comunale e che non prevedono che ognuno faccia quello che vuole o faccia pervenire richieste particolari al presidente del consiglio senza apporre nessuna firma e data sul documento. De Rosa in riferimento alla destinazione dei fondi raccolti con il dimezzamento degli stipendi della giunta ha voluto precisare “Considerato che l’opposizione è poco sensibile alle tematiche sociali e culturali, comprendo che fanno fatica ad accettare che ci siamo decurtati lo stipendio ma voglio inoltre ricordare al consigliere Cangiano che solo una piccola parte andrà per il programma estivo e la colonia per i ragazzi oltretutto per bambini con difficoltà economiche e che il resto servirà per la riqualificazione del paese quale la potatura degli alberi, la segnaletica stradale, la sistemazione del cimitero, la pulizia delle erbacce dalle strade, il tutto per rendere vivibile il nostro paese. Consiglio a Cangiano ogni tanto di andarsi a leggere le delibere pubblicate sul sito del comune prima di rilasciare dichiarazioni non veritiere.. Il sindaco di Casapesenna ha concluso dicendo “che la campagna elettorale è finita e che d’ora in poi mi confronterò unicamente su tematiche che interessano i cittadini, dedicando il mio tempo a portare avanti i progetti di cui ha bisogno Casapesenna. Non posso sprecare il mio tempo a controbbattere a folli pensieri intenti a distorcere la realtà, mi impegnerò per il territoro con i fatti come già stiamo facendo, per ridare a Casapesenna la giusta identità”.