Grande successo per il convegno “Gesti di ordinaria Legalità” tenutosi presso il centro sociale A.Cangiano di Casapesenna nella serata di Venerdì 11 Aprile 2014. Evento organizzato dai Giovani di Forza Italia locale. La manifestazione ha riscontrato l’avvicendarsi di una serie di interventi. I lavori sono stati aperti dal presidente dei forzisti Marco Piccolo, a seguire hanno preso parola due giovani Pasqualina D’Aniello e Nicola Bambundo che con grande convinzione hanno espresso la loro voglia di attuare una vera e propria rivoluzione per far si che venga meno l’etichetta di camorristi che da anni ci attanaglia. A seguire l’europarlamentare Enzo Rivellini nel suo breve intervento ha spiegato a tutti i presenti l’importanza del Parlamento Europeo e dei tanti aiuti che tale organo può dare, dato che l’Europa negli ultimi tempi è visto lontano dalle esigenze della gente. Rivellini ha invitato tutti presenti a porsi l’obiettivo di far si che non ci sia più l’etichetta “Terra dei Fuochi” ma si ritorni ad essere considerati la popolazione di “Terra di Lavoro” e pertanto sarà suo impegno attuando una serie di azioni, per far si che l’agricoltura campana ritorni ai massimi livelli, mettendo in condizioni rosee gli agricoltori di produrre prodotti tipici campani di alta qualità. A prendere parola anche il candidato sindaco di “Noi Casapesenna” Antonio Garofalo che ha spiegato il motivo della sua candidatura frutto di un volere di un gruppo di persone formato per la stragrande maggioranza da giovani, il cui obiettivo è quello di lavorare sodo per Casapesenna per far si che tale cittadina respiri una vera e propria aria di cambiamento. Nel concludere Garofalo ha invitato vivamente anche a non utilizzare il termine Legalità come propaganda elettorale, perché il suddetto termine deve essere onorato per l’appunto con gesti quotidiani. A chiudere il convegno Don Aniello Manganiello fondatore dell’Associazione per la Legalità Ultimi ed autore del libro “Gesù è più forte della camorra” che ha spiegato la sua incessante azione che ha attuato nel territorio di Scampia rischiando anche di essere ammazzato. Don Manganiello ha invitato i presenti a non aver paura di iniziare una nuova sfida se si vuole un cambio di rotta, e soprattutto se si ama la famiglia, i concittadini e i giovani. A lavori conclusi il presidente Piccolo dichiara: “Abbiamo scelto questo titolo per tale convegno perché l’illegalità non si combatte solo con interventi forti ed eclatanti, essa si combatte in modo efficace ed efficiente con gesti di ordinaria legalità che riescano a lasciare quotidianamente un messaggio nella vita reale di tutti i giorni. Gesti – continua Piccolo- che riescano ad eliminare degli atteggiamenti che risultano quasi consolidati, come l’unico modo per la risoluzione di qualsiasi situazione. Infine a nome di tutti i giovani di Forza Italia locale ringraziamo tutte le associazioni e i singoli cittadini intervenuti”.