Non sono mancate le critiche alla decisione della coalizione di Speranza, che ha sostenuto Francesco Apperti come candidato Sindaco al primo turno delle elezioni comunali ottenendo il 17% dei voti ed arrivando ad un passo dal ballottaggio, di non schierarsi né con Marino né con Ventre, e di individuare nell’astensione dal voto l’unica strada coerente. “Quella coerenza – spiega Apperti – che invece, come ampiamente prevedibile, è mancata agli altri candidati sindaco, i quali, dopo averli criticati ed attaccati anche aspramente, sono corsi a rifugiarsi dall’una e dall’altra parte, sotto ombrelli ampi ed accoglienti. Tutto sommato ci aspettavamo qualche frecciata, in una città abituata a cattivi comportamenti da parte della classe politica”. Quella di Speranza per Caserta e MO’ c’è Speranza è l’unica coalizione a non aver fatto “apparentamenti”. “Noi siamo davvero per il cambiamento, radicale. E non crediamo lo si possa fare mediante accordi preventivi con chi invece rappresenta la continuità con il passato. Elettori e sostenitori di Marino e Ventre ci hanno tacciati di “ignavia”, che la Treccani definisce come “pigrizia, indolenza spirituale, viltà”: siamo forse stati pigri? Indolenti? Vili? Siamo stati soltanto coraggiosi e coerenti. Peraltro ci teniamo a ribadire che la “astensione responsabile” dal ballottaggio è solo la nostra indicazione, frutto di approfondite riflessioni e di un voto in assemblea: noi non controlliamo voti, singoli o a pacchetti, né imponiamo comportamenti ai nostri elettori, che devono avere le mani libere così come le abbiamo noi”. Speranza si prepara quindi all’attività in consiglio comunale, forte di un drappello di tre consiglieri che saranno la voce di oltre settemila casertani. “Saremo tanto disponibili – conclude il candidato sindaco – a supportare proposte condivisibili e vantaggiose per la comunità, quanto saremo attenti ed inflessibili nel contrastare azioni di segno opposto. La nostra unica missione è il bene comune, siamo disponibili al dialogo solo sul reale bene della città. Diamo appuntamento a tutta la cittadinanza al primo consiglio comunale!”.