“È da un pò di tempo che Caserta – ha dichiarato il candidato sindaco Enzo Bove- è al centro dell’attenzione mediatica per vicende che non le rendono giustizia. Caserta non è terra di camorra, dell’illegalità, dell’inciucio, dell’imbroglio, semmai questa è una brutta pagina che ovviamente fa audience. Caserta è città dell’eccellenza, e la madre di tanti figli: artisti, imprenditori, noti scrittori, registi, attori, sportivi, giornalisti, musicisti, che hanno fatto e fanno la storia e creano l’identità del territorio. La vera rivoluzione parte dal cambio del metodo, dal dare il giusto merito a chi ha competenza e professionalità. In questi giorni sono stato contattato dai tanti giovani casertani che, ormai, sono all’estero e lavorano in Facebook, Google, Lamborghini e mi piacerebbe poter stringere con loro un patto per poter creare le giuste premesse di Caserta Città Futura. Li farei ritornare affinché possano per un periodo di tempo dedicare e mettere a disposizione la loro esperienza e professionalità per formare nuovi profili e nuove generazioni sempre più preparate e competitive. Bisogna premiare chi esporta il marchio Caserta cominciando a considerarli quando sono in città e non quando emigrano perché nessuno li ha riconosciuti. La mia proposta è dunque quella di non abbandonare ma di proteggere ed incentivare ciò che Caserta produce affinché non venga lasciato il territorio. Meno raccomandazioni e sempre più merito. È questa la chiave di lettura se vogliamo veramente il bene di Caserta e se vogliamo che non diventi terra di nessuno.”