Caserta, Carlo Marino lancia Gaetano De Simone: “Valorizzazione del centro storico e nuova Ztl, credo in lui”

“Con Carlo Marino è possibile costruire un degno futuro per la città di Caserta”. Così esce allo scoperto Gaetano De Simone, trentenne avvocato nato e cresciuto nel Capoluogo, candidato al Consiglio comunale di Caserta con Carlo Marino sindaco. “Ho scelto Marino perché sono sicuro che sia l’unico, nel panorama politico cittadino, in grado di rilanciare la nostra città – sostiene De Simone – l’unico ad avere davvero la forza di cambiare un Comune in dissesto macchiato dall’illegalità, l’unico deciso a puntare sui giovani di questo territorio. Nelle liste di centrosinistra c’è proprio questo: il tentativo di creare un giusto mix di politici già formati e volti nuovi. Decisi, questi ultimi, a vivere da vicino la vita politica casertana”. “Nel viaggio che ci porterà al voto del 5 giugno prossimo ho voluto coinvolgere – spiega Carlo Marino – anche giovani che vivono questa città quotidianamente e attivamente, e che hanno passione per la politica vera, quella fatta di valori forti e di idee in grado di rilanciare lo sviluppo, la cultura e il turismo del Capoluogo. Gaetano punta molto sulla valorizzazione del centro storico e su una nuova Ztl. L’ho accolto con piacere perché credo in lui, così come negli altri candidati a cui auguro di avere la possibilità di vivere il Consiglio comunale da protagonisti. Mettendo sempre il bene dei loro concittadini al vertice del proprio percorso politico”. Gaetano De Simone, impegnato già da tempo in attività politiche, associazionistiche e di organizzazione di eventi, propone un programma ben particolarizzato: “Prima di tutto è necessario un nuovo piano traffico, quindi una modifica chiara della Zona a traffico limitato e una conseguente regolamentazione della movida che assicuri decoro e sicurezza ai residenti e a tutti i visitatori. Sono certo – conclude De Simone – che i casertani abbiano voglia di migliorarsi, un passo per volta, per costruire una Caserta luminosa dopo anni di buio”.