Le problematiche legate alle carenze strutturali dell’area della stazione di Caserta ed i numerosi disagi che affrontano ogni giorno coloro che utilizzano il treno come mezzo di trasporto per recarsi al lavoro. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro tra il sindaco Pio Del Gaudio ed rappresentanti dell’associazione Pendolari Sannio-Terra di Lavoro. Con il presidente dell’associazione Antonio Di Fabrizio ed il vice Mario Mezzullo, erano presenti il delegato ai Rapporti con le Istituzioni Marco Cicala ed il tesoriere Domenico Caruso. Il sindaco ha illustrato gli interventi di competenza del Comune già conclusi nella zona della stazione come il rifacimento dell’asfalto in viale Ellittico, via Verdi e piazza Garibaldi, l’illuminazione della stessa piazza, della facciata della Reggia, di piazza Carlo III e di viale Douhet, il ripristino delle aiuole antistanti lo scalo ferroviario, la riqualificazione largo Amico e del cavalcavia di viale Vittorio Veneto. Del Gaudio ha garantito l’impegno per l’istituzione, a cura del Settore Mobilità, di strisce bianche per il parcheggio delle autovetture nel primo tratto di viale Carlo III, fino all’incrocio con via Vivaldi. “Sarà inoltre avviata – ha spiegato – una nuova interlocuzione con la Questura per far fronte ad una sempre maggiore richiesta di sicurezza da parte degli utenti della stazione ferroviaria. A tal fine è stato effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo congiunto della Polizia Municipale con le altre forze di polizia in piazza Garibaldi, dal quale è emersa la necessità di programmare l’ installazione di telecamere per la videosorveglianza. Proseguiremo, infine, la nostra azione già avviata da tempo in interlocuzione con i ministeri competenti affinché la stazione di Caserta non venga esclusa dalla linea ad Alta Capacità Napoli-Bari, fondamentale per la nostra città. Riguardo al decoro complessivo dell’area per la lamentata presenza di numerosi senzatetto, ho provveduto a sollecitare l’intensificazione dei servizi di assistenza pubblici e del terzo settore per i necessari interventi. Sulla questione peraltro l’amministrazione ha da tempo assicurato alla Caritas, nei pressi della stazione, la disponibilità di alcuni locali del Centro Manutenzione per l’assistenza ai senza fissa dimora”.