La Federazione di Caserta del Partito dei Comunisti Italiani ha deciso di dare ai propri elettori per le prossime elezioni europee del 25 maggio l’indicazione di voto per Lello Ferrara, avvocato giuslavorista, legale della Cgil campana e della Fiom nazionale, sindaco di Aversa dal 96 al 98, candidato nella lista “L’Altra Europa con Tsipras” nella circoscrizione meridionale. “La piena condivisione di importanti battaglie per la difesa e l’attuazione della Costituzione, per i diritti dei lavoratori, per la difesa dell’ambiente e del territorio, per l’emancipazione sociale ed economica del mezzogiorno, per un’Europa non piegata ai soli interessi della finanza ma che sia invece una concreta opportunità di giustizia e pace, e la comune volontà di costruire insieme una sinistra forte, unita, plurale, non settaria e litigiosa, hanno reso naturale la convergenza delle compagne e dei compagni sul nome di Lello Ferrara. Ricordiamo infatti il ruolo determinante svolto da Ferrara nel collegio di difesa dei 19 lavoratori discriminati della Fiat di Pomigliano quando Marchionne ed i padroni sono stati sconfitti e costretti a reintegrare i 19 lavoratori con memorabili sentenze di condanna pronunciate finanche dalla Corte Costituzionale, nonché le battaglie che da sindaco Ferrara seppe condurre per ottenere i fondi necessari alla bonifica della Terra dei Fuochi già a partire dalla fine degli anni 90. L’Europa che i comunisti e Ferrara indicano insieme come prospettiva è un’Europa capace di rimettersi in discussione a partire dai suoi trattati fondativi. Essi determinano di fatto oggi solo condizioni materiali per un aumento progressivo ed inarrestabile delle diseguaglianze e della cancellazione dei diritti a partire da quelli dei lavoratori, inaspriscono profondamente le differenze tra i paesi del nord e del sud, tra i ricchi ed i poveri, tra la finanza ed i lavoratori. Questa Europa che aumenta le distanze delle condizioni di vita delle persone non può che essere un’Europa che conduce alla rottura della pace sociale e tra le nazioni, pace costruita con fatica solo dopo la drammatica e sanguinosa esperienza della seconda guerra mondiale. Questa Europa se non modificata porterà dritti a nuovi conflitti, come è già ben evidente ad esempio negli accadimenti in Ucraina. Qui infatti questa Europa ha scelto di ricoprire un ruolo sbagliato, sostenendo più o meno apertamente posizioni golpiste e formazioni fasciste che già hanno condotto il paese alla guerra civile, con morti e violenze dilaganti, piuttosto che affrontare la fatica del sostenere un processo di costruzione di una convivenza federale capace di organizzare i diversi interessi economici, politici, sociali e culturali di quest’area nevralgica a cavallo tra occidente ed oriente. Occorre, appunto, un’Europa diversa da questa. Un’altra. Pertanto, per noi Comunisti Italiani, votare Lello Ferrara nella lista “L’Altra Europa con Tsipras” rappresenta la scelta più coerente con le nostre proposte politiche e programmatiche per la costruzione di un’alternativa di classe a questa Europa”.