“Vi chiedo ancora una volta di sollecitare i vostri iscritti ed in particolare i titolari degli esercizi delle zone della “movida” a rispettare le regole”. Lo scrive il sindaco Pio Del Gaudio in una nota indirizzata alle associazioni che riuniscono i commercianti del capoluogo. “Il grande afflusso di giovani nel centro storico soprattutto nel fine settimana deve essere percepito con serenità e positività anche dai residenti. Per ottenere ciò occorre un assoluto rispetto delle regole in termini di raccolta differenziata, di posizionamento di sedie e tavolini, di diffusione di musica, degli orari di chiusura – scrive il sindaco – . Non sono contro la movida ed è ingenuo chi non comprende che l’idea della tassa di soggiorno per i non residenti sia soltanto una provocazione per scuotere gli animi, invitare tutti a fare la propria parte ed, innanzitutto, per contrastare pubblicamente comportamenti dispregiativi del bene comune. Sto ricevendo copie di esposti di cittadini residenti inviati alla Procura che mettono in evidenza il disprezzo delle più elementari norme di convivenza civile. Ciò non può più essere tollerato ed è per questo che vi invito a farvi promotori di una opera di sensibilizzazione che eviti sanzioni e repressioni che non aiutano certo l’economia locale. Ringrazio la Prefettura e la Questura per l’attenzione mostrata per un problema che non è solo del Comune ma dell’intera città, sensibilità mostrata dal tempismo con il quale è stata convocata una riunione sul tema già per domani. Lavoriamo insieme, tutti, per trasformare una difficoltà in una risorsa. Sono sicuro che i commercianti per primi comprenderanno che una migliore qualità della vita e della movida deve essere ispirata alla serenità ed alla massima fruibilità degli spazi cittadini da parte di tutti, senza alcun timore o paura per la propria incolumità e senza che i diritti di ciascuno siano travalicati dagli interessi di altri. Grazie”.