Proseguono senza sosta gli incontri di consultazione sul preliminare del Piano Urbanistico Comunale (PUC), che vedono l’Amministrazione impegnata a confrontarsi con tutte le realtà associative del territorio e i cittadini in quelli che devono essere considerati dei fondamentali momenti di partecipazione e pubblicizzazione del progetto del principale strumento di pianificazione e sviluppo della città di Caserta. Dopo gli incontri avvenuti nei giorni scorsi con i sindacati, gli ordini professionali e alcune associazioni, stamani, presso la Sala Giunta del Comune di Caserta, il sindaco Carlo Marino e l’assessore all’Urbanistica, Stefania Caiazzo, hanno incontrato i rappresentanti di Confindustria Caserta (presenti il presidente della Sezione Turismo, Vincenzo Moriello, e Adele Manzella) e del Consorzio Asi, rappresentato dall’ingegnere Carlo Tramontana. Nel corso del confronto sono state affrontate numerose importanti tematiche e sia Confindustria che Asi hanno avanzato diverse proposte all’Amministrazione comunale per integrare l’attuale proposta progettuale del Puc. La discussione ha riguardato molti argomenti, spingendosi nell’analisi di alcuni aspetti fondamentali per le prospettive di sviluppo della città: “Tra le tante funzioni che deve ricoprire il Puc, assieme agli altri piani strategici – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – c’è quella di immaginare uno sviluppo organico della città, creando un’integrazione reale e profonda tra i beni artistico-culturali e il tessuto cittadino. Bisogna rimuovere le barriere immateriali che esistono tra i nostri gioielli, ovvero Reggia, Belvedere di San Leucio e Casertavecchia, e la città. Al centro deve essere posto il rapporto tra le diverse realtà operanti sul territorio, creando un sistema virtuoso, capace di generare ricchezza per l’intera comunità”. Intanto, continua anche la fase di consultazione con le associazioni e con i cittadini. Nella giornata di ieri, giovedì, l’assessore Caiazzo ha incontrato una delegazione del Coasca (Coordinamento associazioni casertane), con la quale sono stati approfonditi alcuni importanti argomenti quali mobilità, spazi verdi, abusivismo edilizio e fabbisogno abitativo, artigianato e centro commerciale naturale, dismissioni (ferroviaria e militare), parco lineare, borgate pedemontane, svincolo variante di San Clemente e problematiche legate alla vivibilità. Sempre ieri, poi, l’assessore si è confrontato con una rappresentanza locale, composta da circa 30 cittadini, delle frazioni di Tredici, Falciano e San Clemente. Dopo una breve illustrazione dei contenuti strategici del preliminare di PUC, con particolare riferimento al territorio comunale in cui rientrano le frazioni della zona Sud-Est, i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale ed i cittadini hanno dato vita ad un interessante dibattito sulle criticità della zona e sui possibili scenari ipotizzabili alla luce del nuovo piano urbanistico in corso di redazione. Il prossimo incontro è in programma lunedì 10 aprile alle ore 9,30, quando il preliminare del PUC sarà presentato agli studenti dell’Istituto d’Arte di San Leucio. Mercoledì 12, infine, è prevista la conclusione del percorso partecipativo, con l’ultima tappa presso la Sala Convegni del Centro Servizi Sociali e Culturali “Sant’Agostino” di via Mazzini.