“Nonostante le smentite dell’ultima ora ieri mattina hanno sfilato per Caserta molti giovani studenti degli istituti i cui docenti e dirigenti scolastici sono referenti di un movimento “Per la vita”. Senza entrare nel merito del movimento e delle sue finalità, quello che maggiormente ci preoccupa in questo momento è l’uso che si fa della scuola. Una scuola pubblica, laica non può costringere ( gli assenti avrebbero dovuto giustificare la mancata partecipazione!) gli allievi a partecipare ad iniziative su temi così delicati”. Lo dichiara in una nota la segretaria della Cgil Camilla Bernabei. “Quale discussione , quale confronto è stato fatto nelle scuole per preparare i giovani studenti? in che modo questi principi sono stati inseriti in un piano educativo di una scuola pubblica e laica?Infine i consigli d’istituto e i collegi dei docenti hanno deliberato in merito ? Sono domande a cui dirigenti scolastici e docenti dovranno dare risposte. “