Dal mese di aprile sarà attivata la Ztl (Zona a traffico limitato) nel Borgo di Casertavecchia. A deliberarlo è stata la Giunta Comunale, riunitasi nel primo pomeriggio di oggi, che ha stabilito nel dettaglio gli orari in cui il transito all’interno delle strade del Borgo medievale sarà consentito solo a residenti e autorizzati. Entro febbraio sarà messo a regime il sistema elettronico di rilevazione dei passaggi dei veicoli, che andrà collegato con la strumentazione centrale controllata dalla Polizia Municipale. Successivamente sarà effettuato un periodo di sperimentazione di 30 giorni, così come previsto dalla legge, da impiegare per testare il sistema e per dare la possibilità ai cittadini che ne hanno diritto di effettuare le procedure necessarie a richiedere i permessi per il transito nella Ztl. Si partirà con degli orari che saranno validi fino al 30 aprile (il cosiddetto orario invernale), prevedendo l’attivazione della Ztl dalle ore 17 alle ore 23 nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì). Il sabato, la domenica e i festivi, invece, la Ztl sarà attiva dalle 11 alle 13 e nella fascia oraria compresa tra le 17 e le 24. Per quanto concerne l’orario estivo, invece, ovvero dal 1° maggio fino al 30 settembre, nei giorni feriali la Zona a traffico limitato sarà attiva dalle 17 all’ 1, mentre il sabato, la domenica e i festivi dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle ore 1. Per quanto concerne il carico e scarico merci, gli orari resteranno gli stessi in tutte le stagioni. Infatti, sarà possibile effettuare tale servizio tutti i giorni dalle 9 alle 11 e dalle 13 alle 17. “Dopo tanto lavoro – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – siamo riusciti ad istituire la Zona a traffico limitato nel Borgo di Casertavecchia. Si tratta di un primo importante provvedimento per tutelare uno dei principali gioielli della nostra città, che deve sviluppare sempre di più le sue potenzialità e la sua naturale vocazione turistica. In questo modo eviteremo lo scempio del transito indiscriminato delle vetture e il fenomeno del parcheggio selvaggio nelle strade del Borgo medievale. Dopo questo passaggio – ha proseguito Marino – dobbiamo mettere in campo altre iniziative volte alla riqualificazione del Borgo e alla tutela del suo decoro. Affronteremo il nodo dei parcheggi e le altre situazioni di criticità che i cittadini in più occasioni ci hanno segnalato. Casertavecchia, così come tutti i luoghi della cintura storica, rappresenta l’autentica tradizione della nostra città e in quanto tale va salvaguardata”.

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