La notizia della chiusura dello sportello del Banco di Napoli di Cesa ci coglie di sorpresa ma, considerata l’importanza di un simile servizio sul territorio, ci impone di agire e di chiedere che tale scelta sia rivista.
Chiediamo all’amministrazione comunale di esprimere alla Direzione Generale del Banco di Napoli il disappunto per una scelta che penalizza soprattutto gli utenti.
L’amministrazione comunale si faccia carico di ciò, coinvolgendo anche i cittadini, le forze politiche presenti sul territorio, le associazioni ed in particolare i commercianti e gli imprenditori.
La filiale del Banco di Napoli, esistente a Cesa da più di 20 anni, è un servizio utile alla collettività.
La decisione aziendale di chiudere la filiale di Cesa per accorparla con quella di Carinaro è penalizzante per i cittadini, soprattutto per i commercianti locali ed i pensionati.
Poiché lo sportello cittadino del Banco di Napoli rende alla città un servizio, sarebbe auspicabile che l’amministrazione comunale esprimesse una forte posizione di contrarietà, sicuramente interpretando la volontà dell’opinione pubblica.
Per essere propositivi si potrebbe chiedere al Banco di Napoli di lasciare aperto sul territorio uno sportello anche automatizzato, per consentire agli utenti comunque di effettuare operazioni e non essere costretti a rivolgersi altrove.
E’ facile immaginare quali possano essere i disagi cui saranno soggetti, in caso di chiusura della filiale di Cesa, i commercianti costretti ad andare in altre città per compiere operazioni, nonché i numerosi pensionati che usufruiscono dei servizi.
Auspichiamo, dunque, un intervento dell’amministrazione comunale in tal senso, anche attraverso il consiglio comunale con l’ausilio del gruppo consiliare di minoranza.
Il circolo Pd di Cesa