CESA. Sono settimane che un gruppetto di madri protestano su facebook le pesanti carenze e i molti disservizi che ogni giorno sono costrette a vivere per tenere i propri figli a scuola. Disservizi riguardanti la mensa scolastica e il riscaldamento degli istituti presenti sul territorio di Cesa.
“Ho deciso – spiega Antonio Borzacchiello, vicecoordinatore del Forum dei Giovani e dirigente provinciale della Giovane Italia – di fare mie le proteste dei genitori dei bambini che frequentano gli istituti statali quali la scuola elementare e la scuola materna, dal momento che nessuno sembra interessarsene, ne maggioranza ne opposizione. Tant’è che alcune madri scrivono di aver parlato con gli amministratori di queste carenze e che ad oggi nessuno abbia risolto i problemi. Sono settimane, quindi che leggiamo questi sfoghi da parte di madri preoccupate per i propri figli ed è al quanto vergognoso che nessuno abbia preso provvedimenti”.
Da ciò che si legge sul social network le madri lamentano che i propri figli sono a scuola senza riscaldamento: “Sono arrabbiatissima. Ma come è possibile tenere i bambini che frequentano il tempo pieno alle elementari senza riscaldamento dalla 12.30 alle 16.30??? Eppure in questo paese succede. Qui non si parla solo di diritto allo studio…ma di diritto alla salute. E soprattutto non esistono bambini di serie A e bambini di serie B”. Altre madri lamentano la situazione della mensa scolastica non adatta per i propri figli: “Ma come si fa a lasciare un bambino a digiuno tutta la giornata a scuola? Solo a Cesa succede perchè dalle altre parti danno sempre un’alternativa. Si puo’ dare a un bambino il gateau di patate come piatto unico? ma poi questo cibo che danno ai nostri figli non sara’ mai buono e sara’ sempre freddo e scotto, per il semplice motivo che deve arrivare da casalnuovo! ma perché una ditta piu’ vicina non c’era? e poi vogliamo parlare delle quantita’ delle porzioni ? Oppure quello che c’e’ scritto sul menu’ e che non viene dato?(merendina,o frutta ecc..).E’ sempre lo stesso schifo!Sono disgustata nel sentire e dire sempre le stesse cose in questo paese di m…”. “A questo punto – continua Borzacchiello – rivolgo un ancorato appello a chi di dovere per risolvere immediatamente la questione del riscaldamento a scuola. E’ assurdo rispondere a queste madri, dicendo loro che mancano i fondi per il metano, è assurdo. Non possiamo lasciare i bambini al freddo, bisogna assolutamente intervenire, risolvendo il problema”. “Bisogna, inoltre, intervenire – conclude Borzacchiello – sulla questione della mensa scolastica anche perché le madri lamentano di pagare un ticket mensa per far mangiare i propri figli a scuola, ma lamentano la scarsità del cibo e del menu non adatto ai propri figli dichiarando che sono soldi sprecati perché i bambini non toccano cibo”.