Movimento 5 Stelle in piazza a Cesa per un gazebo informativo, Distribuiti una serie di volantini per mettere la cittadinanza al corrente dell’operato dell’amministrazione comunale e per esporre le posizioni del Movimento su alcuni atti amministrativi. Ecco i volantini distribuiti:

CESA, IL PAESE DEI “BALOCCHI”!!!

L’attuale amministrazione ha preso l’abitudine di raccontare solo le cose che possano far piacere all’ intera comunità cesana, nascondendo la verità ai propri cittadini.

È arrivato il momento di evidenziare un particolare in merito alle indennità percepite dagli amministratori che, nonostante abbiano decurtato il 20% sul massimo importo, prelevano dalle casse comunale circa 300.000 euro in 5 anni. Una somma che potrebbe essere utilizzata a favo
re della Comunità, invece gli amministratori hanno deciso di intascare la somma e chiedere la partecipazione volontaria dei cittadini per realizzare opere pubbliche.
Quando si tratta di risparmiare i propri soldi l’azione volontaria da parte dei cittadini va più che bene, invece quando si parla di “baratto amministrativo” che dà la possibilità ai cittadini di non pagare una parte delle tasse in cambio di lavoro di pubblica utilità, ciò all’ amministrazione non va giù. Purtroppo questa è la triste realtà, noi viviamo nel paese dei “Balocchi”, tanto per restare in tema fiabesco, ove gli amministratori raccontano ciò che il popolo vuol sentirsi dire!

Mozione per la “TRASMISSIONE IN DIRETTA STREAMING DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE COMMISSIONI SUL SITO WEB DEL COMUNE DI CESA”.

Considerato che le sedute del Consiglio Comunale sono pubbliche e sono la massima espressione del lavoro istituzionale dell’Amministrazione Comunale;
che gli enormi passi in avanti compiuti dalla tecnologia informatica permettono oggi di inviare un numero straordinario di contenuti video, audio ed immagini, mediante la rete, ad un numero illimitato di utenti;

che il Movimento 5 Stelle, nato dalla Rete, ritiene che tale innovazione tecnologica debba essere utilizzata per incentivare la partecipazione dei cittadini, in particolare dei giovani, alla vita democratica della città e per rendere concreta la trasparenza dell’attività amministrativa.
Utilizzare internet per migliorare la vita democratica della nostra città, oltre ad essere uno dei capisaldi del D.lgs 82/2005 (codice dell’amministrazione digitale), è una straordinaria opportunità per le Istituzioni di comunicare con i più giovani, rendendoli parte attiva della nostra comunità.
Abbiamo verificato che i Comuni che hanno adottato tale politica di diffusione delle informazioni hanno riscontrato un incremento della partecipazione diretta dei cittadini alle attività dell’amministrazione comunale.
I Consiglieri Comunali del M5S di Cesa IMPEGNANO IL SINDACO E LA GIUNTA ad adottare tutte le misure necessarie per autorizzare e rendere possibile la messa in rete mediante diretta streaming delle sedute del Consiglio Comunale e delle commissioni consiliari, nonché la pubblicazione delle relative registrazioni video sul sito istituzionale del Comune di Cesa visibili anche in differita.

Mozione “BARATTO AMMINISTRATIVO”.

La presente proposta prende ispirazione dalle difficoltà che sempre più concittadini incontrano nel far fronte al pagamento dei tributi comunali e dalle ingenti somme evase, di cui il Comune di Cesa è creditore, a titolo di imposte e tasse locali.
Vista la legge dello Stato n°164 del 2014 (Art.24), “Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”, prevede la possibilità di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati, quali: la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano.

Considerato che il Comune di Cesa, per motivi economici, mostra difficoltà nel procedere alle attività di ordinaria manutenzione e ad interventi sul territorio comunale, riferibili proprio ai casi individuati dalla legge richiamata.
Inoltre rappresenta una vera opportunità valida anche al fine della valorizzazione della persona e delle sue capacità, con effetti positivi sul piano psicologico attraverso una pratica che consente ai cittadini senza lavoro o che si trovano in difficoltà economica di svolgere attività per la propria comunità e di sentirsi utili.
Impegnano il sindaco e la giunta comunale, affinché sia redatto un Regolamento Comunale che introduca, quindi, la possibilità del “Baratto Amministrativo” e che definisca i suoi criteri.
Le attività individuate, a titolo esemplificativo, possono essere indicate tra quelle relative a manutenzione ordinaria, pulizia e vigilanza dei parchi, giardini ed aiuole e dei luoghi pubblici, assistenza alle scolaresche, ecc.
Il sistema di calcolo del valore economico delle ore di lavoro svolte potrà essere attuato in funzione del tipo di incarico e del costo orario del dipendente pubblico impegnato nella medesima mansione.

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