Dopo anni di contestazioni, da membro della minoranza, il sindaco Guida pian pianino si sta allineando su varie tematiche, in primis Consorzio Idrico, al modus operandi della precedente amministrazione. E dopo aver accusato, da membro della minoranza, che non vi era dialogo con il CITL, oggi da primo cittadino, sconfessa la sua teoria del buonismo e passa all’attacco con la linea dura, da lui sempre contestata, inviando diffide al CITL e a Pubbliservizi. Da Cesa C’è dichiarano: “Apprendiamo con stupore che il sindaco ha diffidato il Consorzio Idrico Terra di Lavoro, ma ricordiamo allo stesso che con il CITL è già instaurato un procedimento giudiziario a causa del mancato rispetto dell’accordo da parte del Consorzio. La diffida sembra un passo indietro rispetto ad un procedimento già in essere e speriamo vivamente che, nell’interesse dei cittadini, vadano avanti i procedimenti instaurati, visto il comportamento irrispettoso che negli anni il CITL ha tenuto verso il Comune di Cesa. Ricordiamo che il presidente del CITL partecipò ad un consiglio comunale aperto assumendosi delle responsabilità e manifestandosi favorevole ad una transazione, che, successivamente, fu portata in consiglio comunale, e che lo stesso CITL non ha mai onorato. Pertanto ci auguriamo che il Sindaco non faccia passi indietro e affronti la questione con estrema delicatezza”.