CASERTA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il documento che il consigliere comunale dell’Udc Antonio Ciontoli ha inviato al sindaco Del Gaudio per chiedere la revisione degli orari di apertura del cimitero.
“Il sottoscritto nella qualità di cittadino utente e di consigliere comunale, ha provveduto personalmente, più volte, a constatare che la Domenica, nei pressi dei cancelli del Cimitero, si determina una ressa di persone costrette a malincuore a prendere atto della chiusura dei varchi di accesso alle ore 12,00, in perfetta linea con l’orario previsto per chiusura, ma in contrasto con una prassi consolidata che, per anni, ha visto suonare la sirena di chiusura con congruo anticipo. I tempi di tolleranza applicati ed il lodevole spirito di servizio dei dipendenti comunali preposti alla portineria, hanno portato, infatti, fin qui, a chiudere i cancelli mai prima delle ore 13,00.
Ciò premesso, considerato che il rispetto delle regole prescinde dalla prassi, sia pur consolidata negli anni ed al fine di evitare che la ressa possa trasformarsi in rissa, cosa già scongiurata in alcune circostanze per diretto intervento dello scrivente, salvaguardando nel contempo legalità e personale addetto, avendo, a tal riguardo, anche informato il Dirigente del settore Ing. Giovanni Natale, si chiede che l’orario di chiusura del Cimitero possa essere portato nei festivi, con precisa ordinanza e senza deroghe, nè discrezionali ed alterne tolleranze, alle ore 13,00-13,15.
Tale orario risulterà sicuramente più congruo con i tempi vita delle famiglie, con la necessità di partecipazione alle funzioni delle singole comunità parrocchiali e con i bisogni manifestati ai cancelli da tantissime persone costrette “puntualmente” a rammaricarsi per la mancata visita ai propri cari congiunti, in un orario che ancora lascia spazio per tante attività.
L’obiettivo dell’ora in più, senza incidere sui diritti e sulle prerogative del personale inj servizio, può essere facilmente perseguito agendo sugli orari di apertura e di chiusura infrasettimanali.
Trattandosi di orario di lavoro, lo scrivente rappresenta, altresì, come già accaduto in passato, l’esigenza di un coinvolgimento della Delegazione trattante in materia di personale che, fondata sulla preziosa partecipazione di tutti i livelli gestionali e di indirizzo, sindacati inclusi, possa individuare un giorno a settimana durante il quale lasciare gli uffici aperti almeno fino alle ore 20,30, onde facilitare al massimo l’accesso, delle famiglie e di quanti lavorano fuori sede, ai servizi demografici ed essenziali prodotti dalla macchina amministrativa comunale. Sul punto potrebbe essere sviluppato un progetto interno all’ente, già attivato in moltissimi comuni capoluogo di provincia, da denominarsi ad esempio:“ Il Giovedì (…o Il Martedì) dei Casertani ”, perseguibile con un allungamento di un paio d’ore dell’orario di chiusura, già programmato per le due giornate alle ore 18,30.
Il contenuto della presente nota ha il valore di mero ausilio e contributo positivo alla manovra amministrativa, ben consapevoli che i nuovi bisogni ed il malessere dei cittadini, specie sulle piccole problematiche della quotidianità e della vivibilità, possono essere, con l’impegno di tutti, interpretati e veicolati a rapide e possibili soluzioni”.