SAN NICOLA LA STRADA – Domani pomeriggio, con inizio alle ore 18.00, presso il salone della Parrocchia Santa Maria della Pietà – Largo Rotonda, si terrà l’Assemblea dei Soci del comitato cittadino “San Nicola – Città Partecipata”, con all’ordine del giorno: Resoconto attività 2012 e proposte organizzative per l’anno 2013; Approvazione bilancio Consuntivo anno 2012; Nomina dei membri del Consiglio Direttivo per l’anno 2013; Proposte dei soci; Varie ed eventuali
. Potranno votare tutti i soci iscritti al Comitato Cittadino fino alla data dell’Assemblea, direttamente o per delega. Possono fare parte del Consiglio Direttivo esclusivamente gli associati maggiorenni. Non possono far parte del consiglio direttivo gli eletti e i candidati a cariche pubbliche. Il Consiglio Direttivo è formato orientativamente da 21 membri, salvo diversa deliberazione dell’Assemblea. Saranno accettate tutte le candidature dei soci che ne faranno richiesta che manifesteranno la volontà e l’impegno della partecipazione a tutte le riunioni del Consiglio stesso, salvo motivati impedimenti. A seguito delle candidature presentate, l’Assemblea dei Soci deciderà sul numero effettivo dei componenti del Consiglio Direttivo e ne voterà la composizione. Ovviamente, l’assemblea è aperta a tutti i cittadini sannicolesi “di buona volontà” che in questa occasione, volendo, potranno aderire o simpatizzare con il movimento, già attivo sul territorio dal giugno 2012, e conseguentemente potranno fattivamente contribuire a velocizzare quell’opera di aggregazione necessaria per conoscerci, dialogare e cercare di risolvere quella atavica difficoltà di creare un dialogo, un contatto diretto tra di noi, un confronto che possa far sorgere l’interesse comune e portarlo avanti tutti insieme. In questo particolare momento storico nella società sannicolese c’è molto fervore soprattutto a livello informatico. Attraverso questo mezzo si cerca di abbreviare le distanze, di comunicare il nostro disagio giornaliero agli altri al fine di cercare il giusto alimento per poter intervenire fattivamente sulla storia del paese e su chi lo governa. E questa è la strada giusta perché la storia siamo noi con il nostro fare e soprattutto con il nostro non fare; con la nostra determinazione e con le nostre debolezze; con le nostre reazioni e con le nostre acquiescenze. Tutto il segreto sta qua! Se viviamo in un mondo senza ordine, vuol dire che non siamo stati capaci di combattere il disordine, se tralasciamo di intervenire subito forse non avremo , poi, più la possibilità di modificare gli avvenimenti. Infatti, e c’è da recriminare, se al momento giusto fossimo stati più uniti e più presenti, forse, ora avremmo più verde e meno cemento, avremmo più salubrità e meno morti per tumori, avremmo più servizi e meno tasse, potremmo cioè vivere meglio e soprattutto potremmo dire di aver contribuito fattivamente al benessere comune a discapito degli interessi di singoli . Se non prendiamo coscienza del nostro vivere attuale, ci ritroveremo sempre più soli in un mondo ridisegnato a propria immagine e somiglianza da pochi approfittatori.
nudepi