L’emergenza ancora in atto deve porre in primo piano il diritto per i tanti nostri piccoli studenti casalucesi di non essere costretti a sopportare ulteriori disagi, dopo l’estenuante didattica a distanza cui il virus li ha obbligati durante questo anno scolastico! In altre parole, riteniamo sia questo il tempo più giusto e idoneo per iniziare, portare avanti e, soprattutto, completare la costruzione dell’edificio scolastico che ospiterà i nostri bambini, con l’inizio del nuovo anno scolastico (evoluzione dell’emergenza permettendo)! Niente doppi turni, niente didattica a distanza, se l’andamento della curva epidemiologica lo consentirà, i nostri bambini dovranno poter tornare normalmente tra i banchi di scuola, in orario regolare per riprendere quell’insostituibile modalità di studio e di apprendimento in presenza, senza nuovi pesi da aggiungere a quelli odierni.
Lo chiediamo a gran voce perché ovunque ci giriamo, vediamo solo tanta incapacità amministrativa e tantissimo disinteresse verso il bene comune, cui fa da contraltare l’immane impegno profuso, invece, verso il consolidamento di personalismi, visibilità e il rilascio di licenze e/o permessi che assecondano solo interessi di pochi privati. E’ per questo che ancor più invochiamo l’attenzione dell’opinione pubblica sulla nostra richiesta, perché solo con l’insistenza pressante dell’intera cittadinanza e l’azione di sprone e di controllo di questa opposizione potremo garantire ai nostri figli quanto hanno diritto ad avere: una scuola che sia tale e non ambienti fatiscenti, abbandonati, immersi in un deserto cementato, come è stato ridotto il complesso sito in via Marconi da questa amministrazione durante i suoi lunghi 11 anni di governo!
Antonio Cutillo, Antonio Comella, Arturo Spina
Consiglieri comunali ‘Uniti per cambiare’ – Casaluce
