CASERTA – Ultima lunga notte di lavoro per i componenti della commissione provinciale per il congresso del Partito democratico di Caserta. Dopo che a tarda notte superato lo scoglio del ricorso presentato dal candidato Giuseppe Roseto stamattina sono incominciate le operazioni di voto con gli iscritti chiamati a scegliere il nuovo segretario tra il già citato consigliere comunale di Orta di Atella e il sindaco di Parete Raffaele Vitale. Le operazioni di voto sono iniziate alle 8 e dureranno fino alle ore 20.
Una prima anomalia rispetto a quanto deciso dalla commissione regionale di garanzia per il comune di Sant’Arpino. Il comune dell’atellano la cui urna in occasione delle parlamentarie di dicembre rimase chiusa perché il presidente di seggio subì una rapina durante la quale venne sottratto il registro dei votanti.
A Sant’Arpino, questa mattina, sono stati aperti due seggi per votare tra Vitale e Roseto: uno in via Mormile nell’aula consiliare e uno in via De Gasperi, dove pochi giorni fa si è trasferito il circolo del Pd. Soltanto nel primo, quello dell’aula consiliare, c’è il garante inviato dalla commissione regionale. Sulle operazioni di voto, infatti, sta vigilando Domenico Mallardo, nominato direttamente da Francesco Dinacci e Paolo Persico.
Per Sant’Arpino, però, vale la pena sottolineare che sul sito del Pd Caserta nell’elenco dei garanti compare il nome di Ida Iorio. Uno dei due seggi, quindi, dovrebbe essere abusivo. Agli organi provinciali, regionali e nazionali del partito stabilire quale.
Angelo Golia
