CESA – Riceviamo e pubblichiamo il testo del volantino diffuso dall’opposizione in cui si informa la cittadinanza del contributo che l’ammministrazione Liguori ha concesso all’associazione Cesarinasce. “La giunta Liguori “elargisce” un contributo all’associazione “Cesarinasce”: Scandaloso! Questa amministrazione ha iniziato male, con tagli e aumenti delle tasse, è sta continuando ancora peggio. Con la delibera di G.C. n° 116 del 05.10.2012 è stato concesso un contributo di 500 Euro all’associazione Cesarinasce per la organizzazione della III edizione della passeggiata ecologica “Salvaguardiamo N’ Cop Arena”.
Una iniziativa lodevole che ha lo scopo di sensibilizzare le Istituzioni, tra cui il Comune, a fare qualcosa per tutelare questa località. Per cui il Sindaco Liguori da dei soldi ad una associazione che organizza una manifestazione che ha il fine di sollecitare anche il comune ad intervenire! La delibera poi contiene un falso: si legge che sarebbe stata garantita la partecipazione gratuita dei cittadini alla manifestazione. Non è vero! Chi ha partecipato ha pagato, l’iniziativa ha ottenuto soldi da sponsor privati e la sera è stato allestito uno stand per la vendita di panini e bibite. Questi soldi “privati” non sono serviti a sostenere i costi di una semplice passeggiata ecologica? Perché anche il contributo pubblico allora? Forse perché nel direttivo di questa associazione c’è l’attuale coordinatore del Pdl? Si doveva pagare forse qualche debito elettorale ? Perché il contributo a Cesarinasce e alle altre associazioni no? Perché non utilizzare quei fondi, ad esempio, per contribuire ad organizzare il concorso internazionale di Poesia Francesco De Michele? Nel momento in cui si aboliscono le integrazioni agli Lsu, si eliminano i servizi, si introduce l’addizionale Irpef e si aumenta il ticket mensa scolastica, era opportuno dare questo contributo? Queste domande le vogliamo rivolgere in particolare a quegli esponenti della maggioranza che sappiamo non aver “digerito” questa decisione, come al solito, autonoma e solitaria del Sindaco. Vorremmo però ricordare loro che a Cesa esiste ancora la democrazia e la libertà di esprimere il dissenso, anche perché la città non si governa con la presunzione di essere un RE MIDA quando, a tutto concedere, si è un RE TRAVICELLO”.