CASERTA – “Entro in galera con la serenità di chi sa di essere innocente”: lo ha detto Nicola Cosentino, secondo quanto riferisce all’Ansa la sua portavoce, Paola Picilli. L’ultima giornata da uomo libero per il deputato Pdl,

che dovrebbe costituirsi domani, è cominciata con il solito jogging alla Reggia di Caserta; poi è rientrato in casa.

Cosentino alle 9 ha effettuato la sua seduta di jogging nel verde della Reggia di Caserta. Un’abitudine che ha mantenuto anche oggi, nonostante una pioggia ininterrotta. Alle 10,30, una volta rientrato a casa, si è fatto leggere per telefono la rassegna stampa dalla sua portavoce Paola Picilli. Nessun commento ai quotidiani, solo un leggero fastidio mostrato per i giornalisti che, a suo dire, vogliono carpirgli continuamente dichiarazioni. “Da giorni l’onorevole Cosentino va ripetendo a me e agli altri del suo staff che dobbiamo stare tranquilli”, commenta la sua portavoce. Cosentino si è chiuso nel suo palazzo al civico 25 di via Tescione, a Caserta, insieme alla moglie e ai due figli gemelli appena maggiorenni – hanno votato la prima volta alle ultime elezioni – e ha ricevuto al momento solo una visita di alcuni amici. Secondo quanto riferito nei giorni scorsi da uno dei suoi legali, Cosentino dovrebbe costituirsi in carcere domani al termine delle procedure di insediamento del nuovo Parlamento. Nei confronti dell’ex sottosegretario all’Economia e coordinatore del Pdl campano sono pendenti due ordinanze di custodia cautelare in carcere per le quali la Camera ha rifiutato l’autorizzazione all’arresto, ma che sono state confermate nei giorni scorsi dal Tribunale del Riesame di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Cosentino è accusato di corruzione e di concorso esterno in associazione camorristica.

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