“La Sun è una realtà importante per tutta la provincia di Caserta, una realtà accademica che in dieci anni ha avuto modo di farsi apprezzare anche sui contesti internazionali per il livello delle attività didattiche e scientifiche. Il riferimento a Caserta nella sua nuova denominazione dovrebbe essere, a mio avviso, un atto di appartenenza al territorio e ulteriore spinta perché questo nostro prestigioso Ateneo sia sempre più integrato e parte attiva e protagonista della nostra provincia”. Lo ha affermato Camilla Sgambato che ha presentato una interrogazione parlamentare firmata anche dai colleghi Pd Anna Maria Carloni, Sabrina Capozzoli, Luigi Famiglietti, Massimiliano Manfredi, Giovanna Palma e Valeria Valente, dal parlamentare Sel Arturo Scotto e dalla deputata casertana di Forza Italia Giovanna Petrenga. Nella interrogazione inviata al ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca si ricorda che il 24 febbraio 2015 il rettore della SUN ha presentato la proposta di cambiamento del nome dell’università, e il senato Accademico invitato i Dipartimenti universitari a esprimere il proprio parere; su tre proposte di nome: università della Campania «Luigi Vanvitelli»; università «Luigi Vanvitelli»; università di Caserta. E si sottolinea che mentre “la prima denominazione fa riferimento al più ampio e generico territorio regionale, e rischia per questo di creare confusione nei rapporti con le altre Università della Campania e le rispettive aree di operatività”, la seconda “costituirebbe un’eccezione tra gli Atenei nazionali che, ad eccezione delle università telematiche, mantengono sempre un riferimento geografico nella propria denominazione”, perciò i parlamentari campani chiedono al Ministro, chiamato per legge ad esprimersi sulle proposte di modifica di statuti e regolamenti universitari, se al momento della ricezione della modifica allo statuto Sun “intenda tenere conto dell’importanza di garantire il collegamento dell’immagine e dell’azione della SUN rispetto alla provincia di Caserta”.
