MONDRAGONE – “Ho appreso a mezzo stampa che il dott. Giuseppe Verrengia, capogruppo consiliare del Popolo della Libertà, si accingerebbe a chiedere la mia espulsione dal gruppo. Se fosse vero, non me ne meraviglierei più di tanto: negli ultimi mesi il partito, in sede locale, è prigioniero di una logica da clan”. Lo dichiara in una nota il consigliere comunale del Pdl Giuseppe Piazza. “Ovviamente – continua – il capo gruppo non c’entra nulla.
Egli è solo l’esecutore di volontà altrui, cioè del sindaco Schiappa. E, nonostante tutto, sono anche fortunato a cavarmela con una proposta di espulsione; in altri tempi avrei rischiato il confino! E’ il sindaco e non io a dover dare le dovute spiegazioni! E il sindaco che ha sottoscritto un accordo con il Partito Democratico, abbandonando l’area di centro destra per la sinistra. E’ lui che non ha motivato alla città il ribaltone compiuto in danno al voto popolare. In ogni caso, sarò io a proporre l’espulsione dal gruppo consiliare del PdL dello stesso Schiappa e di tutti quei consiglieri che con lui hanno ideato e realizzato il tradimento della volontà popolare. È chi a Mondragone si è accordato con il PD, partito che oggi vuole Berlusconi in galera, a doversene andare dal PdL; a testa bassa e con vergogna!”