SAN POTITO SANNITICO – “Abbiamo un’area l’ex Gezoov che è pubblica, del comune e non ne possiamo disporre”. Parole di amarezza più di rabbia quelle espresse dall’ex sindaco di San Potito Sannitico , Angiolo Conte nel corso della conferenza stampa di presentazione dello stage estivo “NE:Agorà”.
“Tra le cose che non funzionano in Italia c’è la giustizia civile” ha detto in riferimento alla complessa e lunga vicenda giudiziaria con ricorsi sia sul piano civile che amministrativo con esiti tutti a favore dell’amministrazione comunale tanto che solo ora si è nella fase esecutiva della sentenza civile di rimpossesso dell’area, gestita da un’impresa privata, verso cui il comune ha avuto un consistente finanziamento per la bonifica.”Siamo malati di giurisprudenza ed i sindaci sono l’ultima ruota del carro di questo sistema. E’ un paese bizantino ” ha dichiarato sconsolato l’ex sindaco che ha puntato molto sui due progetti impantanati sia pure per ragioni diverse come il riutilizzo dell’area agricola oil villaggio “NE:Agorà”. Il comune è beneficiario di un altro finanziamento considerevole dalla misura “progetti pubblici sicuri” per la ristrutturazione di un immobile confinante con l’ex azienda.
Michele Martuscelli