SAN NICOLA LA STRADA – Con inizio alle ore 12.00 di ieri mattina si è svolto il Consiglio comunale che doveva approvare il riequilibrio del bilancio. Sulla possibilità di tenere consigli comunali mattutini si sono, a più riprese, opposti molti consiglieri dell’opposizione.
Sulla problematica si è oggi espresso negativamente anche Antonio Stefanelli, segretario cittadino di Prc-Fds. “Una buona Amministrazione” – ha affermato Stefanelli – “deve a nostro avviso, assicurare a tutti i cittadini il diritto di partecipare alle sedute di Consiglio Comunale. A tal proposito, più volte, abbiamo fatto richiesta esplicita, nelle riunioni di capigruppo, rappresentati dal nostro Consigliere Pasquale Panico” – ha aggiunto – “di cercare di adottare un orario più consono ai lavoratori ed agli studenti. Nell’ultimo consiglio comunale sul bilancio preventivo, lanciammo l’idea del bilancio partecipativo perchè pensiamo che possa essere uno strumento per promuovere la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali, ed in particolare, al bilancio preventivo dell’ente, cioè alla previsione di spesa ed agli investimenti pianificati dall’amministrazione. Non si può pensare di governare un paese” – ha proseguito l’esponente di sinistra – “non permettendo alla stragrande maggioranza della popolazione di acquisire informazioni sulla gestione dell’Ente Comune. Dubitiamo, infine, anche della regolarità di una convocazione a quest’ora perchè collima con gli orari d’ufficio e ciò contravviene a delle disposizioni fatte per evitare che si disperdano ore di lavoro, non ne parliamo poi” – ha, infine, concluso – “dell’impossibilità della popolazione a partecipare”.
Nunzio De Pinto
