Piedimonte Matese- Sulla problematica del mancato pagamento della legge “328”(servizi sociali) da parte della regione e della recente diffida del comune –capofila di Piedimonte Matese pesa l’incertezza dello sforamento del patto di stabilità della regione Campania.
In merito a questo problema, con il carico notevole di disagi per gli stipendi o le rette non pagati vi è stato un incontro-udienza nella commissione regionale trasparenza e controllo,presieduta dal consigliere di minoranza Nicola Caputo, a seguito della prima sollecitazione del sindaco Vincenzo Cappello capofila dell’ambito C4 che ha parlato di sistema al collasso. In quell’occasione la dirigente dell’area assistenza sociale-programmazione e vigilanza sui servizi sociali, Nadia Caragliano ha illustrato la posizione della regione, facendo il punto sulle procedure sia amministrative che contabili . la dirigente ha fatto presente al sindaco in particolare in riferimento ai diversi fondi di finanziamento citati dal sindaco , quello per le persone non autosufficienti ed e le somme rivendicate dall’ambito intercomunale c4 per le diverse annualità sia come saldo che come rimborsi di soldi già programmati e attuati in termini di servizi . La dirigente ha anche accennato a valutazioni differenti tra il settore e gli uffici di ragioneria in ordine allo sforamento del tetto di spesa superabile , eventualmente con un intervento della giunta Caldoro oltre ad attendere indicazioni dal ministero dell’economia circa la concessione di risorse finanziarie . iIl sindaco Cappello ha anche chiesto nella seduta chiarimento sul rispetto di un ordine cronologico nei pagamenti, viste le rassicurazioni date nelle scorse settimane di fronte alle sollecitazioni del comune capofila . La dirigente si è impegnata a far pervenire un elenco cronologico dei decreti emessi dagli uffici regionali nella materia .All’incontro presente anche il sindaco di Pontelatone,Antonio Carusone.
Michele Martuscelli
