Prima Mercedes Diretto. Ora Domenico Carusone. Per arrivare a 16 la strada è lunga. Ma finalmente la squadra di Vittorio Lettieri inizia a schierare dei titolari ufficiali. È pur vero che di fatto gli altri 14 nomi sono quasi tutti pronti a scendere in pista alle comunali del prossimo maggio. Mentre ha incassato il sì di due giovani l’ex vicesindaco continua a tenere serrati incontri per trovare la quadratura del cerchio e completare la lista “Gricignano al Centro”. “Sono orgogliosa ed entusiasta – afferma la Diretto – di far parte di questa nuova coalizione, che mette al centro di tutto Gricignano. Ho deciso di propormi in prima persona per la prima volta, sicura che riusciremo a dare una svolta positiva al nostro paese con Vittorio Lettieri candidato sindaco”.
Laureata in Giurisprudenza, la 25enne ha conseguito anche un master di alta formazione in Giurista internazionale di impresa. Una candidata sicuramente di alto profilo che connota positivamente lo schieramento di Lettieri jr. Non ha condiviso la scelta di Idee in Comune, di cui faceva parte, di appoggiare Vincenzo Santagata e per candidarsi con “Gricignano al Centro” ha abbandonato il movimento.
Dal canto suo Domenico Carusone si sofferma sulle motivazioni della sua decisione. “Tutti si chiederanno, come l’altra volta, il perché della mia scelta legata alla figura del candidato sindaco. Rassicuro tutti dicendo che non ci amiamo, che facciamo ancora scintille ma questo per me è un buon segnale perché significa che c’è confronto e voglia di fare bene. La politica non si deve lasciare condizionare per questioni personali passate, la politica è passione e dedizione, il volersi mettere in discussione e a servizio della comunità. Grazie al confronto abbiamo raggiunto una sintesi comune non solo sul programma ma su principi e valori di etica da rispettare sempre, senza scendere mai a compromessi. “Gricignano al centro” è il progetto più credibile, strutturato e capace di garantire durabilità, stabilità e ampi margini di crescita della qualità di vita a Gricignano”. Carusone augura “buona campagna elettorale a tutti con l’auspicio che si mettano in risalto i temi e non i toni”.
Sul versante opposto l’ex sindaco Santagata ha già da tempo chiuso i giochi. Dopo l’adesione insopportabilmente meditata e condita da una trattativa griffata Dc i componenti di Idee in Comune hanno sciolto la riserva. Nel senso che si sono accontentati (era l’ora) dello spazio politico (la poltrona) che ha concesso al gruppo il primo cittadino uscente. Per entrare a far parte della lista “SiAmo Gricignano” il candidato Andrea Ciardulli e gli altri membri del movimento hanno assunto una posizione ad angolo retto. Sempre meglio di qualche amministratore per fortuna del passato che preferisce quello rettale.
L’ultima considerazione è “estetica”. La lista di Santagata è stata immortalata in una foto apparsa sui profili Fb di molti sostenitori di “SiAmo Gricignano”. A prima vista ci è venuta subito in mente la Famiglia Addams. Andrea Barbato sembrava Zio Fester. Il candidato sindaco impersonava “Mano”, quella che durante la serie tv appare per porgere il telefono o oggetti vari e si sposta attraverso delle scatole nere che sono presenti in ogni stanza della casa. Un consiglio gratuito, al limite ci accontentiamo di una ricottina Santa Lucia: non utilizzate quella foto per il manifesto elettorale. I cittadini potrebbe rimanere impressionati. Soprattutto quelli più sensibili alle immagini raccapriccianti.
Mario De Michele