RECALE. Ricominciano da Tre, i Giovani Democratici recalesi: nel quadro dell’omonima campagna promossa dai GD Campania, sabato scorso hanno dato vita nella Biblioteca comunale ad un animato dibattito sul ruolo dell’associazionismo nella società e nella cultura, confrontandosi con le voci dell’associazionismo cittadino. «In questi anni – ha sostenuto Angelo Anemola, segretario cittadino GD – l’associazionismo ha visto tanti giovani e cittadini partecipare alla vita attiva della comunità, contribuire attivamente alla crescita sociale e culturale del territorio, per cambiare in meglio Recale». Eduardo Salzano, responsabile Cultura e Saperi dei GD Campania, ha sottolineato il ruolo dell’associazionismo come motore della ripresa civile ed economica della regione. «La tutela e la promozione dell’immenso patrimonio artistico e paesaggistico della Campania – ha affermato Salzano – sono un’opportunità straordinaria per il futuro professionale di tantissimi giovani qualificati, ma possono essere valorizzati solo se cresce la consapevolezza del loro valore, in un nuovo, positivo rapporto dei cittadini con il territorio e la sua storia». Il dibattito, cui il Sindaco dott.ssa Patrizia Vestini ha portato il saluto e l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale, è stato animato dai numerosi interventi delle Associazioni cittadine, che hanno colto con slancio l’opportunità di raccontarsi e confrontare le proprie esperienze. Il presidente del Forum Giovani, Vincenzo Romano, ha riportato le numerose attività promosse dal Forum per migliorare la condizione giovanile e l’ambiente cittadino, e i positivi risultati ottenuti, pur fra mille difficoltà, grazie all’impegno dei componenti del Forum. Entusiasmo e voglia di fare hanno caratterizzato anche gli interventi di Maria Luisi, del Gruppo di Recale della Croce Rossa Italiana, e di Federica Maietta, neo-presidente della “Consulta per la Cultura – ‘na Chiacchiera”. Pasquale Mastellone ha poi illustrato i frutti del lavoro del Gruppo Scout “Recale 1” che da quasi un trentennio educa intere generazioni di giovani ai valori della cooperazione e della solidarietà, mentre il presidente di “Cruna” Michele Lasco ha sottolineato l’importanza di ‘fare rete’ coordinando le tante energie del volontariato per raggiungere gli obbiettivi di miglioramento ambientale e civile della città. Michele Landolfo, dell’Oratorio S. Antimo, ha infine espresso tutta la passione e la voglia di cambiamento con cui le nuove generazioni recalesi affrontano gli innumerevoli problemi della condizione giovanile. «Le proposte scaturite stasera – ha concluso la segretaria regionale GD Antonella Pepe, tirando le somme della discussione – andranno a costituire, insieme alle tante altre che arriveranno da tutta la Campania, un manifesto programmatico da consegnare al nostro candidato alla Presidenza della Regione per le prossime elezioni di maggio. Infatti l’obbiettivo della nostra campagna è ottenere un effetto moltiplicatore di idee, entrare nel merito di ogni singolo problema e dare una concreta visione di ciò che intendiamo cambiare e, soprattutto, di come vogliamo che sia».