“Conosciamo bene i problemi di questa parte di Portico, e sappiamo bene che non è più il momento di soluzioni momentanee o peggio ancora di promesse elettorali”. A parlare è stato il candidato sindaco di Portico di Caserta, Giuseppe Oliviero nel corso del terzo comizio pubblico tenutosi ieri a Musicile, nel parcheggio adiacente alla scuola elementare, posto strategico fortemente voluto dall’intera squadra. “Non è un caso se abbiamo scelto questo posto. Non è più ammissibile seguire un comizio per strada. Riteniamo più opportuno parlare in un luogo che non crea disagi alla viabilità e che vuole dare un messaggio preciso: non esiste il problema Musicile, esiste una questione che riguarda tutti i cittadini di Portico. E come tale va affrontata. In ogni campagna elettorale – ha proseguito Oliviero – Musicile e i suoi abitanti diventano improvvisamente il centro dei pensieri di tutti i candidati e si fa a gara a chi promette di più e meglio, ma tutto questo non è più tollerabile. La prima cosa da fare è assicurare i servizi essenziali, soprattutto quelli relativi alla polizia municipale. La sicurezza e il controllo del territorio sono essenziali. Va certamente ripensata una convenzione che però non scarichi i costi sui cittadini stessi. Vanno quindi ridefiniti i termini e gli obblighi con i comuni interessati. Questa problematica non può essere risolta solo con un atto amministrativo come la convenzione. Il territorio andrà ridefinito una volta e per tutte. E lo sappiamo bene che non sarà facile”. Ad andare nel dettaglio del programma sono stati poi i candidati alla carica di consigliere comunale Giovanni Caputo, Salvatore Di Bernardo, Giovanna Farina, Biagio Iodice e Lorenzo Piccirillo.